Le regole, nella vita e nella fede, ci aiutano a raggiungere degli obiettivi, a cogliere delle opportunità. Le regole, la disciplina, le norme che la Chiesa si è data, la aiutano a restare fedele al Maestro. Così le norme e le regole che provengono da Dio: ci aiutano a diventare pià uomini, a incontrare Dio, a scoprirci fratelli.
Purché abbiamo l’onestà di distinguere cosa proviene da Dio e cosa è frutto degli uomini. Alle Parole che Dio aveva affidato a Mosè, i devoti di Israele avevano aggiunto una siepe di precetti per proteggere la Torah e, così, al tempo di Gesù una sfilza di oltre 600 precetti regolamentavano nel dettaglio la vita del fedele. Gesù è libero da queste costrizioni: sa bene cosa proviene da Dio, si riserva la libertà di distinguere e di fare delle eccezioni. Ai puristi farisei che passano il tempo a lustrare la propria immagine spirituale e devota, e che accusano Gesù e i suoi discepoli di essere poco ferventi, Gesù risponde citando la Parola cui essi pretendono di ispirarsi e che, invece, non conoscono affatto. Anche il devoto re Davide, fuggendo da Saul, mangiò i pani sacri riservati ai sacerdoti.
Esistono delle eccezioni alle regole, dice Gesù, e bisogna accogliere le regole per ciò che sono: degli strumenti. Ricordiamocelo, quando nella Chiesa riduciamo il Vangelo a una serie di norme da osservare!
Paolo Curtaz – qui il commento nel suo blog
LEGGI IL BRANO DEL VANGELO
Mc 2, 23-28
Dal Vangelo secondo Marco
In quel tempo, di sabato Gesù passava fra campi di grano e i suoi discepoli, mentre camminavano, si misero a cogliere le spighe.
I farisei gli dicevano: «Guarda! Perché fanno in giorno di sabato quello che non è lecito?». Ed egli rispose loro: «Non avete mai letto quello che fece Davide quando si trovò nel bisogno e lui e i suoi compagni ebbero fame? Sotto il sommo sacerdote Abiatàr, entrò nella casa di Dio e mangiò i pani dell’offerta, che non è lecito mangiare se non ai sacerdoti, e ne diede anche ai suoi compagni!».
E diceva loro: «Il sabato è stato fatto per l’uomo e non l’uomo per il sabato! Perciò il Figlio dell’uomo è signore anche del sabato».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.