Commento al Vangelo del 7 Gennaio 2018 โ€“ Ileana Mortari (Teologa)

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Vide aprirsi i cieli e lo Spirito discendere su di lui

La festa del Battesimo del Signore, che chiude il ciclo liturgico del Natale, ci presenta un episodio della vita di Gesรน fondamentale per due ragioni: la sua storicitร  e il ruolo essenziale nella missione del Nazareno.

Anzitutto la sua storicitร . Comโ€™รจ noto, i vangeli non sono unโ€™opera di carattere storico, nรฉ una cronaca, nรฉ una biografia di Gesรน, ma un testo โ€“ inedito nel suo genere letterario, unico, di โ€œtestimonianza e annuncioโ€ โ€“ scritto per le seguenti finalitร :

  • proclamare la Buona Novella del Regno portata da Cristo
  • offrire una fondamentale testimonianza su Gesรน, Messia e Figlio di Dio
  • portare avanti la catechesi e la formazione della comunitร  cristiana.

I vangeli non vanno dunque presi alla lettera in ogni dettaglio, ma adeguatamente letti e interpretati. La loro base รจ indubbiamente storica: Gesรน รจ stato un uomo della Galilea della 1ยฐ metร  del Iยฐ secolo d. Cr., in carne e ossa, con determinate caratteristiche fisiche e psicologiche e ha concretamente parlato e operato nel territorio palestinese per la durata di tre anni.

I testi degli evangelisti ci riferiscono il contenuto delle sue azioni e dei suoi discorsi sul fondamento di questi dati di fatto, ma utilizzando forme espressive, generi letterari, immagini della cultura giudaica del tempo, che vanno tenuti presenti, se si vuole evitare una lettura โ€œfondamentalisticaโ€.

Ci sono dunque dei criteri per stabilire il maggiore o minore livello di โ€œstoricitร โ€ delle pagine evangeliche; uno di questi รจ quello della โ€œdiscontinuitร โ€: quando un dato evangelico non รจ riconducibile alle convinzioni della comunitร  cristiana, significa che si tratta di un elemento senzโ€™altro risalente a Gesรน stesso.

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Quanto allโ€™episodio della liturgia odierna, mai gli evangelisti, convinti dopo la Resurrezione che Gesรน รจ il โ€œSignoreโ€ glorificato, avrebbero โ€œinventatoโ€ un episodio che presenta il loro Maestro inferiore a Giovanni Battista e soprattutto in fila con i โ€œpeccatoriโ€ (Lui che รจ โ€œil santo, lโ€™innocente senza macchiaโ€ โ€“ Ebrei 7,26), per ricevere un battesimo โ€œpurificatoreโ€!

Se i redattori riferiscono episodi di tal genere, lo fanno perchรจ vogliono essere fedeli a ciรฒ che Gesรน ha sicuramente compiuto. E anche il fatto che lโ€™episodio รจ riferito da tutti e quattro i vangeli depone ulteriormente a favore della sua storicitร .

Ora, pare proprio che questo episodio del battesimo abbia dapprima molto imbarazzato e addirittura scandalizzato la Chiesa (Gesรน tra i peccatori?!), finchรจ non ne venne capito il senso; allora i primi cristiani, raccontando il battesimo di Gesรน, lo arricchirono, secondo il metodo omiletico proprio della sinagoga, di una โ€œvisioneโ€: questa รจ lโ€™espressione esterna di una profonda esperienza interiore vissuta da Gesรน (che la confidรฒ poi ai suoi discepoli) e che nel vangelo di Marco si trova ai vv.10-11.

Questi ultimi non vanno dunque considerati alla stregua del precedente v.9, che riferisce il fatto storico-cronachistico del battesimo di Gesรน, ma come la spiegazione, da parte del redattore, di quel gesto. Infatti nel caso (unico!) del Nazareno, il battesimo, lungi dallโ€™essere โ€“ come per le altre persone battezzate โ€“ segno di conversione da una peccaminosa vita precedente, รจ piuttosto fondamentale momento di manifestazione (o โ€œepifaniaโ€) dellโ€™identitร  e della missione di Gesรน: Egli compie le profezie e le attese messianiche dellโ€™A.T., la cui eco si avverte in tutta la pericope.

โ€œVide aprirsi i cieliโ€: Gesรน ha una โ€œteofaniaโ€ (=manifestazione di Dio), in cui lโ€™aldilร  gli si mostra. Questo โ€œaprirsiโ€ dei cieli sembra proprio la risposta ad unโ€™invocazione accorata che troviamo in Isaia: โ€Se tu squarciassi i cieli e scendessi!โ€ (Is.63,19). Ecco dunque finalmente lโ€™irruzione del divino nella sfera dellโ€™umano: รจ lโ€™intervento decisivo di Dio; perchรฉ, dopo un lungo periodo di assenza dello Spirito, Dio ricomincia a parlare, e questa รจ la volta definitiva.

โ€œe lo Spirito discendere su di luiโ€: la discesa dello Spirito su Gesรน rimanda a diversi testi profetici, tra cui Isaia 11,1-9: โ€œUn germoglio spunterร  dal tronco di Iesse,โ€ฆ..su di lui si poserร  lo Spirito del Signoreโ€ e Isaia 61,1: โ€œLo Spirito del Signore รจ su di me, perchรฉ il Signore mi ha consacrato con lโ€™unzioneโ€.

La discesa dello Spirito, dunque, รจ lโ€™โ€unzioneโ€, cioรจ la consacrazione di Gesรน fatta da Dio stesso, lโ€™investitura del Messia (parola di origine ebraica che significa appunto โ€œuntoโ€ = consacrato) in vista di una missione. Il particolare โ€œscendere fino a luiโ€ (nel testo originale) sottolinea la coscienza messianica di Gesรน, che proprio in quel momento e in quella circostanza viene a conoscere la missione salvifica che Dio gli ha affidato.

โ€œcome una colombaโ€: questo denota la rapiditร  della discesa dello Spirito. Il simbolo della colomba poi compare piรน volte nellโ€™A.T. con svariati significati, che possiamo conservare, cogliendone tutta la ricchezza in riferimento al Redentore.

1ยฐ โ€“ unโ€™antica esegesi rabbinica paragonava il librarsi dello Spirito di Dio sulle acque nella creazione (cfr. Gen.1,2) allo svolazzare della colomba sulla sua nidiata; dunque colui che scende su Gesรน รจ lo Spirito creatore, che in Lui porta a compimento la creazione dellโ€™uomo.

2ยฐ โ€“ la fine del diluvio universale (Genesi 6-9) รจ indicata da una colomba che ritorna allโ€™arca di Noรจ portando nel becco un ramoscello di ulivo, simbolo di pace: segno che si rinnova lโ€™alleanza di Dio con lโ€™umanitร ; e in Gesรน avremo la Nuova Alleanza.

3ยฐ โ€“ in Osea e in alcuni salmi la colomba simboleggia il popolo di Israele; dunque รจ conferita a Gesรน la missione di portare a termine il raduno escatologico del popolo di Dio.

โ€œE si sentรฌ una voce dal cielo: โ€œTu sei il Figlio mio prediletto, in te mi sono compiaciutoโ€: dopo lโ€™esperienza visiva viene descritta quella uditiva; Gesรน ode la voce di Dio che, riecheggiando il salmo messianico 2, 7 e il Cantico del Servo sofferente di Isaia 42,1, dichiara a Gesรน la sua filiazione divina e lโ€™accettazione che Dio fa dellโ€™offerta di sรฉ da parte di Gesรน.

Il Servo รจ colui che deve dare la vita per instaurare il diritto e la giustizia nel mondo intero (cfr. Is. capp.49 โ€“ 50 โ€“ 53). In questo modo Marco prefigura lโ€™universalitร  dellโ€™opera del Messia e mostra come il messianismo di Gesรน si discosta completamente dallโ€™idea trionfale e politica del regno messianico che allora dominava nel mondo giudaico.

Ma cโ€™รจ ancora un significato da esplicitare. Abbiamo detto che, quando Gesรน si mette in fila con i peccatori per ricevere il battesimo, questo non significa affatto che egli abbia dei peccati da confessare; significa perรฒ qualcosโ€™altro, e molto importante: Gesรน รจ solidale con i peccatori; si mette in fila, si abbassa, si umilia.

Eโ€™ un gesto significativo, programmatico, che anticipa tutte quelle situazioni in cui, nel suo ministero, Gesรน si sarebbe messo dalla parte dei poveri, degli ultimi; perchรฉ, โ€œessendo stato lui stesso provato in ogni cosa, a somiglianza di noi, escluso il peccatoโ€ (Ebrei 4,15), Egli, nostro fratello, รจ venuto nel mondo per condividere in tutto la condizione degli uomini.

Ileana Mortari โ€“ Sito Web

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DELLA DOMENICA DEL BATTESIMO DEL SIGNORE

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Battesimo del Signore โ€“ Anno B

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Mc 1, 7-11
Dal Vangelo secondo Marco

7E proclamava: ยซViene dopo di me colui che รจ piรน forte di me: io non sono degno di chinarmi per slegare i lacci dei suoi sandali. 8Io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerร  in Spirito Santoยป. 9Ed ecco, in quei giorni, Gesรน venne da Nร zaret di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. 10E subito, uscendo dallโ€™acqua, vide squarciarsi i cieli e lo Spirito discendere verso di lui come una colomba. 11E venne una voce dal cielo: ยซTu sei il Figlio mio, lโ€™amato: in te ho posto il mio compiacimentoยป.

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 07 โ€“ 13 Gennaio 2018
  • Tempo Ordinario I
  • Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo B
  • Anno: II
  • Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

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