Commento al Vangelo del 22 ottobre 2017 – don Mauro Leonardi

Essere veri non vuol dire non rispettare l’ordine sociale. La fede non è sovvertire la società, ma, rispettando i ruoli, cambiarla dal di dentro con l’umiltà dell’amore, con il sacrificio del dono, con la gratuità dell’amore vero.

Poesia

Il modo più efficace di dire una bugia?
Nasconderla dentro la verità.
La falsità più subdola?
E’ quella che usa la verità.
Qual è il nascondiglio migliore di un cuore traditore?
La verità.
Vogliono coglierti in fallo.
Si nascondono dietro la verità.
“Maestro” , e lo sei.
“…sei veritiero…” e lo sei.
“…insegni la via di Dio secondo verità”. E lo fai.
“…tu non hai soggezione di alcuno…” Ed è vero.
“…perché non guardi in faccia nessuno…” E’vero. Tu guardi il cuore.
Tutto vero.
E poi ecco il tranello.
E poi ecco la trappola.
La falsità
“Dunque dì a noi…”

“Dunque dì a noi…”
Anche io voglio che apri la tua bocca.
Anche io voglio sapere da te tutto.
Voglio te.
Anche io.
So che non guardi in faccia nessuno perché guardi gli occhi e poi ti avvicini e prendi tutto.
E prendi il cuore.
Non voglio metterti alla prova.
Voglio metterti nella mia vita.
Aiutami.
Amami.

Di te amo.
Che quello che sei.
Che quello che vedo, sei.
Non è vero che non guardi in faccia a nessuno.
Io sento il tuo sguardo fisso su di me.
Hai pagato tu la mia vita.
L’hai riscattata tu.
Hai pagato con la moneta della tua vita.
E la rendo a te.
Sono tua.
Sono di Dio.

Non mandate i vostri discepoli.
Venite voi.
Fatevi guardare in faccia.
Guardatelo in faccia.
Non andatevene.
Tornate.
Venite.
Non tenete consiglio.
Guardatelo in faccia.
Mettetela voi la moneta nelle sue mani.
Toccatelo.
Fatevi toccare dal suo sguardo.
Fatevi vedere dalle sue mani.
E sarete di Dio.
Sarete suoi.
Non c’è da capire.
C’è da amare.

“È lecito o no?”
Questo fate. Questo facciamo.
Usare la legge per capire l’amore.
Per soffocarlo.
Per farlo cadere.
“Mostratemi…”
Questo fa. Questo mi fa.
La verità denuda.
L’amore prende.
Fammi vedere.
Fatti vedere.
Sono a tua immagine.
Sono tua.
E voi?
Di chi siete?
mostratevi

LEGGI IL BRANO DEL VANGELO

Puoi leggere (o vedere) altri commenti al Vangelo di domenica 22 ottobre 2017 anche qui.

XXIX Domenica del Tempo Ordinario – Anno A

Mt 22, 15-21
Dal Vangelo secondo  Matteo

15Allora i farisei se ne andarono e tennero consiglio per vedere come coglierlo in fallo nei suoi discorsi. 16Mandarono dunque da lui i propri discepoli, con gli erodiani, a dirgli: «Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità. Tu non hai soggezione di alcuno, perché non guardi in faccia a nessuno. 17Dunque, di’ a noi il tuo parere: è lecito, o no, pagare il tributo a Cesare?». 18Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, rispose: «Ipocriti, perché volete mettermi alla prova? 19Mostratemi la moneta del tributo». Ed essi gli presentarono un denaro. 20Egli domandò loro: «Questa immagine e l’iscrizione, di chi sono?». 21Gli risposero: «Di Cesare». Allora disse loro: «Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio».

C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.

  • 22 – 28 Ottobre 2017
  • Tempo Ordinario XXIX
  • Colore Verde
  • Lezionario: Ciclo A
  • Salterio: sett. 1

Fonte: LaSacraBibbia.net

LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO
don Mauro offre la possibilità di lasciare intenzioni per la Messa della mattina sulla pagina Facebook del suo blog “Come Gesù” ogni giorno alle ore 19.

Questo commento/poesia del vangelo del giorno è fatto dalla prospettiva di una delle donne senza nome che seguivano Gesù (cfr Lc 8, 1-3). Il suo nome è Zippi (Zippora).

A cura di don Mauro Leonardi – Il suo blog è “Come Gesù

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