In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l’annunzierà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà del mio e ve l’annunzierà». Gv 16, 12-15
Commento al Vangelo
Gesù è umiltà e come dalla croce chiede al Padre di perdonare i suoi carnefici, così ora chiede allo Spirito di venire ad abitare eternamente in noi rendendoci suo templi viventi. Solo così, un Gesù che fu di alcuni e che solo alcuni poterono conoscere, testimoniare, chiamare per nome, può diventare di tutti: così che la persona custodita nel Padre e nel grembo della Vergine, possa vivere nella nostra vita ed unirci in fraternità.
Poesia
A volte mi sembra che tu ti sia sbagliato.
Che tu mi abbia caricato.
Di un peso troppo grande.
Mi pesa.
Mi schiaccia.
Come lo porterò?
Ma sono io che sbaglio.
La domanda giusta non è. Come lo porterò?
Ma. Con chi lo porterò?
E c’è una sola risposta.
Con te.
Con le persone che amo.
Vorrei sapere tutto.
Capire tutto.
Di quello che mi accade.
Di quello che mi accadrà.
Di quello che mi è accaduto.
Ma poi ti guardo.
E capisco, e so, e vedo.
Che poi tu sai tutto.
Io devo solo fidarmi del tutto.
Fidarmi solamente.
Di te.
C’è una sola gloria. La tua.
C’è una sola verità. Te.
C’è un solo annuncio. Il tuo.
C’è un solo tesoro da cui attingere. Il tuo.
Una sola la strada, la guida, la mano da prendere. Lo Spirito Santo.
Se voglio tutto, devo desiderare. Amore. Te.
Se voglio tutta la verità, devo seguire solo lui. Lo spirito santo.
Lui solo mi parla di te. Senza parole. Che non conosco. Da sola sono muta.
Lui solo viene da te. Per strade che non conosco. Da sola non conosco. Mi perdo.
Prende da te.
Glorifica da te.
Annuncio di Spirito.
Annuncio di Padre.
Annuncio di carne. La tua.
Annuncio di vita. La nostra.
Uniti.
Amati.
Amanti.
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don Mauro offre la possibilità di lasciare intenzioni per la Messa della mattina sulla pagina Facebook del suo blog “Come Gesù” ogni giorno alle ore 19.
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Questo commento/poesia del vangelo del giorno è fatto dalla prospettiva di una delle donne senza nome che seguivano Gesù (cfr Lc 8, 1-3). Il suo nome è Zippi (Zippora).
A cura di don Mauro Leonardi – Il suo blog è “Come Gesù“
“Una donna del vangelo” è anche sul network Papaboys