In quel tempo, Gesù disse: «In verità, in verità io vi dico: chi non entra nel recinto delle pecore dalla porta, ma vi sale da un’altra parte, è un ladro e un brigante. Chi invece entra dalla porta, è pastore delle pecore. Il guardiano gli apre e le pecore ascoltano la sua voce: egli chiama le sue pecore, ciascuna per nome, e le conduce fuori. E quando ha spinto fuori tutte le sue pecore, cammina davanti a esse, e le pecore lo seguono perché conoscono la sua voce. Un estraneo invece non lo seguiranno, ma fuggiranno via da lui, perché non conoscono la voce degli estranei». Gesù disse loro questa similitudine, ma essi non capirono di che cosa parlava loro. Allora Gesù disse loro di nuovo: «In verità, in verità io vi dico: io sono la porta delle pecore. Tutti coloro che sono venuti prima di me, sono ladri e briganti; ma le pecore non li hanno ascoltati. Io sono la porta: se uno entra attraverso di me, sarà salvato; entrerà e uscirà e troverà pascolo. Il ladro non viene se non per rubare, uccidere e distruggere; io sono venuto perché abbiano la vita e l’abbiano in abbondanza». Gv 10, 11-18
Commento al Vangelo
Un mercenario davanti ad un pericolo abbandona il proprio gregge e fugge. Per essere mercenari, non bisogna essere necessariamente persone avide di denaro ma persone che hanno paura, che sono disposte a barattare Cristo ed i fratelli in nome di una ideologia, di una propria immagine di Dio: ma l’unica immagine di Dio è l’amore; è Gesù che dà la vita, è Gesù che custodisce chi è dentro il recinto e vuole cercare, abbracciare e condurre anche chi è fuori, in modo che tutto l’amore che il Padre è, Lui lo possa dare e farlo ritornare a Dio, da dove tutto è venuto.
Poesia
I lupi mi mettono paura, non c’è recinto che possa difendermi.
Non c’è porta che non possa essere sfondata.
Non c’è mercenario che sia pagato abbastanza.
Pure a lui fanno paura i lupi.
Solo l’amore salva dai lupi.
Solo tu che mi dai la vita, salvi la mia vita.
Vengo ancora più vicino a te.
Sempre.
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don Mauro offre la possibilità di lasciare intenzioni per la Messa della mattina sulla pagina Facebook del suo blog “Come Gesù” ogni giorno alle ore 19.
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Questo commento/poesia del vangelo del giorno è fatto dalla prospettiva di una delle donne senza nome che seguivano Gesù (cfr Lc 8, 1-3). Il suo nome è Zippi (Zippora).
A cura di don Mauro Leonardi – Il suo blog è “Come Gesù“
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“Una donna del vangelo” è anche sul network Papaboys