Il testo ed il commento al Vangelo di oggi,
8 Marzo 2017 – Lc 11, 29-32
Prima settimana del Tempo di Quaresima
[box type=”info” align=”” class=”” width=””]
- Colore liturgico: Viola
- Periodo: Mercoledì
- Il Santo di oggi: S. Giovanni di Dio; S. Ponzio; S. Provino
- Tu non disprezzi, o Dio, un cuore contrito e affranto.
- Letture del giorno: Gio 3, 1-10; Sal.50; Lc 11, 29-32
[/box]
Lc 11, 29-32
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, mentre le folle si accalcavano, Gesù cominciò a dire:
«Questa generazione è una generazione malvagia; essa cerca un segno, ma non le sarà dato alcun segno, se non il segno di Giona. Poiché, come Giona fu un segno per quelli di Nìnive, così anche il Figlio dell’uomo lo sarà per questa generazione.
Nel giorno del giudizio, la regina del Sud si alzerà contro gli uomini di questa generazione e li condannerà, perché ella venne dagli estremi confini della terra per ascoltare la sapienza di Salomone. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Salomone.
Nel giorno del giudizio, gli abitanti di Nìnive si alzeranno contro questa generazione e la condanneranno, perché essi alla predicazione di Giona si convertirono. Ed ecco, qui vi è uno più grande di Giona».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
Commento al Vangelo del giorno – Lc 11, 29-32
Commento a cura dei Monaci Benedettini
Ma quando tornerà… troverà ancora la fede sulla terra?
Oggi la Santa Parola ci parla di Nìnive che, alla predicazione di Giona, si convertì, e la città venne risparmiata dal castigo di Dio. E Gesù nel Vangelo di oggi si lamenta perché la gente rimaneva dura nell’ascolto della sua Parola divina, e non si convertiva, non cambiava vita: non l’accoglieva.
E pensare che Egli è addirittura un Figlio dell’Eterno Dio Creatore, disceso sulla terra: Egli è la Sapienza eterna! E perciò Egli è infinitamente più sapiente di Salomone e più grande e più Santo del profeta Giona. Ecco, avveniva come avviene anche oggi: tanti non credono più in Dio e rifiutano il cristianesimo, ma preferiscono le favole e si nutrono di filosofie atee nelle scuole e di teologie progressiste e moderniste nei seminari, e i giovani, in questo modo, vengono sempre più allontanati da Dio, e dal vero e sano insegnamento di Gesù e della dottrina della Chiesa.
Stanno perdendo il seme della fede che hanno ricevuto nel Battesimo, nella Cresima e nella prima Comunione. Purtroppo oggi sono tanti, troppi, coloro che rifiutano Gesù e la Santa Dottrina cattolica, e perdono la fede! Rifiutano Dio per andare appresso ad un mondo senza Dio e ai tanti falsi profeti, a falsi maestri insipienti e vuoti. E il giorno del Giudizio di Dio come si troveranno nella coscienza e dentro l’anima?
Preghiamo per la loro conversione, e preghiamo anche affinché questa maledetta cultura modernista e massonica venga, quanto prima, debellata, schiacciata dal piede santo dell’Immacolata e da San Michele Arcangelo. E allora vedremo finalmente la ‘Primavera della Chiesa e la Civiltà dell’Amore’.
“Ma quando Io tornerò troverò ancora la fede sulla terra?”, dice il Signore, e che fine faremo se non ci convertiamo adesso al suo amore e al suo Vangelo santo?