Don Mauro Manzoni di graficapastorale.it, propone una riflessione sul brano del Vangelo di domenica prossima, 1 gennaio 2017, Maria Madre di Dio e della Chiesa .
Chi desidera automaticamente avere il testo delle riflessioni, mandi il proprio indirizzo email a riflessionevangelo@graficapastorale.com che lo spedirà ogni settimana.
E’ dal 1967 che in tutta la Chiesa, oggi primo dell’anno, si celebra la giornata mondiale della pace. E’ la preghiera universale di tutto il mondo a Dio, perché conceda ai popoli pace e concordia.
Oggi, se tiriamo un po’ le somme, viene da pensare che: o noi non sappiamo pregare per la pace, o il Signore è indifferente alle nostre richieste. Infatti si continua a morire di guerra. Si continua a piangere i morti e i campi di battaglia sono ricoperti di cadaveri assurdi e inaccettabili di donne, anziani e bambini. Sì, forse non sappiamo pregare o Dio non si interessa delle sue creature.
Ma, riflettendoci bene e superando l’angoscia delle notizie e dei bollettini di ogni giorno, potrebbe esserci un terzo motivo che ci coinvolge direttamente. La pace ha la radice nel cuore dell’uomo, non è necessario e non bisogna cercarla altrove. Per dirla col Papa Paolo VI “la pace dipende anche da me”.
La pace non è mancanza di guerra e non si trova solo dove le armi tacciono. La pace inizia dove inizia la volontà di distruggere i contrasti, dove inizia il dialogo e il consenso, dove si ricerca la civiltà dell’amore. Inizia dove noi, ognuno di noi, analizza e corregge i propri gesti personali, semplici e quotidiani, nei rapporti con la famiglia, i vicini, con le persone con le quali siamo a contatto. Analisi e correzione della nostra superbia, vanità, egoismo, vendetta. Difesa dei valori fondamentali, quelli della vita appena concepita o quella ormai giunta al termine.
E’ la pace che deve esplodere prima in noi, per esplodere poi negli altri. Ed è questo il momento, all’alba di un nuovo anno.
LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO
Maria SS.ma Madre di Dio, Regina della Pace (Solennità)
- Colore liturgico: bianco
- Nm 6, 22-27; Sal.66; Gal 4, 4-7; Lc 2, 16-21
Lc 2, 16-21
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.
Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.
Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.
- 01 – 07 Gennaio 2017
- Tempo di Natale I, Colore bianco
- Lezionario: Ciclo A | Salterio: sett. 1
Fonte: LaSacraBibbia.net
LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO