Il demonio non esiste. O forse sì? L’esorcista padre Gabriele morth risponde in questo modo:
“Rispondo con le parole di Giovanni Paolo II a cui una volta posi questa domanda: ‘Santità, incontro molti Vescovi che non credono nel demonio’. E Giovanni Paolo II rispose: ‘Chi non crede nel demonio, non crede nel Vangelo’”.
Quindi, chi è colui che chiamiamo Satana?
“Il diavolo è un angelo, e pertanto, uno spirito puro creato buono da Dio e che si pervertì perché si ribellò a Dio. Perciò, conserva
tutte le caratteristiche di uno spirito puro. Una intelligenza molto grande, maggiore della nostra”.
Un angelo puro, scacciato dal Paradiso, che alcuni conoscono solo attraverso i film.
"La forma con la quale siamo soliti rappresentarlo con le ali, sotto forma di pipistrello, con le zampe, le corna, è una forma che gli piace molto perché lo ridicolizza e favorisce il fatto che non si creda nella sua esistenza”.
Allora, come è possibile riconoscerlo?
“Se vuole presentarsi e rendersi visibile deve assumere un corpo provvisorio”.
“Il demonio, quando si presenta, assume forme diverse a secondo dell’effetto che intende provocare. Per esempio, quando padre Pio si trovava a Venafro si presentava in genere come un cane feroce pronto a saltargli addosso. Altre volte si presentava come Gesù o come Maria oppure nelle vesti del suo direttore spirituale, o ancora come il suopadre guardiano”.