Comunicare Firenze. I lavori del Copercom verso il convegno ecclesiale

611

Mettersi in gioco per affermare un umanesimo cristiano, che renda l’uomo “veramente degno di questo nome”. Un umanesimo inclusivo, che non rifugga le fragilità connaturate all’essere umano. È il contributo che una comunicazione degna di questo nome può offrire al prossimo Convegno ecclesiale nazionale (Firenze, 9-13 novembre 2015). A riflettere sull’argomento, l’11 marzo a Roma, i presidenti e delegati delle 29 associazioni aderenti al Copercom (Coordinamento delle associazioni per la comunicazione), con il presidente del Copercom, Domenico Delle Foglie. Accompagnati da dom Bernardo Gianni, monaco benedettino e priore dell’Abbazia di San Miniato a Monte (Firenze), e Chiara Giaccardi, docente di sociologia e antropologia dei media all’Università Cattolica di Milano, entrambi membri della giunta del Comitato preparatorio del Convegno ecclesiale.