Don Giorgio Zevini, decano della Facoltà di Teologia dell’UPS commenta la liturgia della XXIII domenica del Tempo Ordinario, anno A
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Mt 18, 15-20
Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Se il tuo fratello commetterà una colpa contro di te, va’ e ammoniscilo fra te e lui solo; se ti ascolterà , avrai guadagnato il tuo fratello; se non ascolterà , prendi ancora con te una o due persone, perché ogni cosa sia risolta sulla parola di due o tre testimoni. Se poi non ascolterà costoro, dillo alla comunità ; e se non ascolterà neanche la comunità , sia per te come il pagano e il pubblicano.
In verità io vi dico: tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo, e tutto quello che scioglierete sulla terra sarà sciolto in cielo.
In verità io vi dico ancora: se due di voi sulla terra si metteranno d’accordo per chiedere qualunque cosa, il Padre mio che è nei cieli gliela concederà . Perché dove sono due o tre riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro».
C: Parola del Signore.
A: Lode a Te o Cristo.