Il 27 aprile le Canonizzazioni di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II saranno diffuse in HD e 3D

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Per portare l’evento della canonizzazione dei due Papi, Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, in ogni angolo del mondo il CTV ha dato avvio ad un progetto, insieme con i partner Sky e Sony, che consentirà la visione in Alta definizione e 3D in circa 20 Paesi. Ieri, la conferenza stampa in Aula Paolo VI, in Vaticano. Il servizio di Massimiliano Menichetti:

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Giovanni XXIII e Giovanni Paolo IIIl prossimo 27 aprile, milioni di persone, restando sedute in casa o in una sala cinematografica, potranno attraversare il Colonnato del Bernini, entrare in Piazza San Pietro e pregare con il Papa. E’ la sfida lanciata dal Centro Televisivo Vaticano che, per la Canonizzazione dei Beati Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II, produrrà in diretta l’intera cerimonia in 3D, oltre all’Alta definizione. Grazie all’impegno di Nexco Digital, in 500 sale cinematografiche nel mondo, oltre 120 in Italia, sarà possibile assistere gratuitamente a tutto l’evento. Mons. Claudio Maria Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali:

“Rendere partecipi a livello mondiale uomini e donne di oggi che vogliono essere presenti a questo grande avvenimento della fede. Le nuove tecnologie sono una sfida, ma soprattutto sono una grande opportunità di relazione, di conoscenza, di partecipazione, un’opportunità di vivere la storia”.

Uno sforzo senza precedenti, che vedrà impegnato DBW Communication nelle riprese in “4K”, ovvero l’ultimissima tecnologia che consentirà di archiviare immagini estremamente nitide, da conservare per il futuro. Mons. Dario Viganò, direttore del Centro Televisivo Vaticano:

“Vogliamo offrire, da un lato, una grande diffusione di tipo immersivo alle persone che non potranno venire. Per noi, tutto il mondo è coinvolto. Dall’altro lato, sentiamo la responsabilità di custodire la storia e per questo sperimentiamo la tecnologia 4K, che oggi è la frontiera più efficace”.

“La Radio Vaticana fornirà come di consueto l’audio”, ha sottolineato il direttore generale, padre Federico Lombardi. Un impegno che vede in prima linea la piattaforma Sky e la tecnologia di Sony, partner di questa avventura insieme al Ctv. Andrea Zappia, amministratore delegato di Sky Italia:

“Il 3D più che mai in un evento come questo non è una curiosità: permette una visione fortemente moderna ed innovativa, che consente di comprendere quanto le tecnologie oggi, che nascono spesso per motivazioni commerciali, possano avere in realtà un valore divulgativo, sociale, spirituale, particolarmente elevato”.

Per la Canonizzazione sarà utilizzata una tecnologia d’avanguardia. David Bush, direttore marketing di Sony Europa:

“I wish that it helps…Spero che aiuti a diffondere l’emozione dell’evento a tutte quelle migliaia di persone nel mondo che vogliono essere lì fisicamente. E questo è l’obiettivo della tecnologia, credo: cercare di replicare l’esperienza reale di essere qui in Piazza San Pietro”.
A Globecast è affidata la trasmissione dei segnali e il supporto tecnologico di Eutelsat permetterà la copertura globale dell’evento con 9 satelliti: più di un Mondiale di calcio o di un’Olimpiade. Renato Farina, amministratore delegato di Eutelsat Italia:

“E’ una vera e propria pagina storica. Con le ultime acquisizioni dell’operatore americano Satmex, abbiamo raggiunto una flotta di 36 satelliti e ora copriamo tutto il mondo. Per questo evento, nove satelliti della flotta saranno impegnati per 5 ore di trasmissione in diretta. Siamo onorati di poter inserire nei nostri annali che la nostra prima mondovisione sarà fatta dal Vaticano”.

Fonte: Radio Vaticana