Di fronte a una missione che lo supera, Giona sfugge da Dio e da tutto, e intraprende un cammino di discesa nelle profondità della disobbedienza e del venire meno alla propria responsabilità, fino a toccare il fondo… La “tempesta” che viene narrata nel libro diventa una metafora della nostra vita umana e spirituale: prima o anche noi conosciamo il naufragio e andiamo a fondo, e allora ci chiediamo: cosa possiamo fare in questa situazione? Dio è presente nelle nostre crisi?
Ma Dio che ha scelto Giona gli rimane fedele e in un lungo cammino gli permetterà di ritornare a Lui, di conoscerlo come il Dio “misericordioso, lento all’ira, grande nell’amore e nella fedeltà”. Anche noi, come Giona, di fronte al male non punito, pensiamo che non ci sia più giustizia e non vogliamo accettare che nella giustizia di Dio sia incluso il perdono. Tuttavia la giustizia di Dio non è la nostra: è una giustizia che è sempre nello stesso tempo anche misericordia e perdono.
Testo quaresimale per eccellenza, il libro di Giona contiene un messaggio eloquente per noi cristiani e per la chiesa oggi: siamo accolti dall’amore e chiamati ad essere profeti con le nostre vite dell’amore di Dio.
In questo doppio CD è inciso il ritiro di Quaresima predicato da fr. Enzo Bianchi a Bose il 16 marzo 2014.