Ruminare i Salmi – Salmo 128 (Vulgata / liturgia 127),1 (S. Famiglia, anno A)

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CEI Beato chi teme il Signore e cammina nelle sue vie.

TILC Felice chi è fedele al Signore e vive secondo la sua volontà.

NV Beatus omnis, qui timet Dominum, qui ambulat in viis eius.

Colossesi 3,17 Qualunque cosa facciate, in parole e in opere, tutto avvenga nel nome del Signore Gesù.

Matteo 2,13-14 I Magi erano appena partiti, quando un angelo del Signore apparve in sogno a Giuseppe e gli disse: «Àlzati, prendi con te il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e resta là finché non ti avvertirò: Erode infatti vuole cercare il bambino per ucciderlo». Egli si alzò, nella notte, prese il bambino e sua madre e si rifugiò in Egitto

Ilario: Avere il timore di Dio significa ascoltarne gli ammonimenti, obbedire ai suoi precetti, prestare fede alle sue promesse. Il timore non sta nella paura ma nell’obbedienza, e ne è segno la sottomissione. Chi teme senza obbedire non sperimenta la beatitudine del timore.

La S. Famiglia costruisce la propria comunione sul fondamento del timore del Signore, vivendo ogni aspetto della quotidianità nel suo Nome, in piena docilità alla volontà e alle ispirazioni di Dio.