Il brano del Vangelo di Matteo indica un insegnamento fondamentale sulla sinceritร e l’autenticitร della nostra vita spirituale. Gesรน mette in guardia contro l’ipocrisia e l’ostentazione delle pratiche religiose, invitandoci a vivere la nostra fede con umiltร e discrezione.
Gesรน inizia con un avvertimento chiaro: โState attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loroโ. Questo ci ricorda che le nostre azioni di giustizia e caritร non devono essere compiute per ottenere l’approvazione o l’ammirazione degli altri, ma per amore di Dio e del prossimo. L’elemosina, la preghiera e il digiuno sono atti di devozione che devono nascere da un cuore sincero e rivolto a Dio.
Quando facciamo l’elemosina, Gesรน ci invita a farlo nel segreto, senza cercare riconoscimenti. Questo gesto di caritร deve essere un’espressione autentica del nostro amore per i poveri e i bisognosi, non un mezzo per ottenere lodi. La vera ricompensa non viene dagli uomini, ma dal Padre celeste che vede nel segreto e conosce le intenzioni del nostro cuore.
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Allo stesso modo, la preghiera deve essere un dialogo intimo con Dio. Questo non significa che la preghiera comunitaria non sia importante, ma sottolinea l’importanza di una relazione personale e profonda con Dio, che va oltre le apparenze esteriori.
Il digiuno, infine, non deve essere un’occasione per mostrare agli altri la nostra austeritร . Gesรน ci chiede di digiunare con gioia e discrezione, profumandoci la testa e lavandoci il volto, affinchรฉ solo il Padre, che vede nel segreto, conosca il nostro sacrificio. Il digiuno รจ un atto di penitenza e di purificazione interiore, che ci avvicina a Dio e ci aiuta a crescere nella santitร .
Viviamo la nostra fede con autenticitร e umiltร , evitando ogni forma di ipocrisia e ostentazione. Le nostre pratiche religiose devono essere espressioni genuine del nostro amore per Dio e per il prossimo, compiute nel segreto del nostro cuore. Solo cosรฌ possiamo sperare di ricevere la vera ricompensa, quella che viene dal Padre celeste, che vede nel segreto e conosce le intenzioni piรน profonde del nostro cuore. Che il Signore ci doni la grazia di vivere la nostra fede con autenticitร e umiltร , per essere veri discepoli di Cristo.
Per riflettere
Come viviamo la nostra fede? Cerchiamo l’approvazione degli altri o agiamo per amore di Dio? Siamo disposti a compiere atti di caritร , preghiera e digiuno senza ostentarli?
FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per lโEvangelizzazione e la Catechesi