Vangelo di Marco – Mt 6,1-6.16-18
Il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร .
In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli:
ยซState attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c’รจ ricompensa per voi presso il Padre vostro che รจ nei cieli.
Dunque, quando fai l’elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In veritร io vi dico: hanno giร ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l’elemosina, non sappia la tua sinistra ciรฒ che fa la tua destra, perchรฉ la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร .
E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In veritร io vi dico: hanno giร ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che รจ nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร .
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un’aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In veritร io vi dico: hanno giร ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profรนmati la testa e lร vati il volto, perchรฉ la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che รจ nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserร ยป.
Parola del Signore.
- Pubblicitร -
Il Mercoledรฌ delle Ceneri apre il grande tempo della Quaresima. Esso non รจ un tempo triste ma penitenziale. La differenza รจ importante perchรฉ la penitenza รจ purificarci da tutto ciรฒ che impedisce la gioia. Il nostro cuore a volte รจ incrostato di tante cose che lo appesantiscono. Cose che facciamo fatica a toglierci di dosso. Cose che non vogliono morire.
Ascolta “don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 5 Marzo 2025” su Spreaker.Si ha allora bisogno di chiamare queste cose per nome e di togliere a esse ogni forma di sostentamento. Solo cosรฌ, come una cellula tumorale che non ha piรน possibilitร di nutrirsi e quindi muore, allo stesso modo ciรฒ che ci impedisce di essere liberi deve morire in noi. Tutto il tempo della Quaresima ci aiuterร ad accendere la luce su molti aspetti che solitamente teniamo occultati dentro di noi.
Ma il punto di partenza ce lo suggerisce Gesรน nel brano del Vangelo di Matteo di oggi:
โGuardatevi dal praticare le vostre buone opere davanti agli uomini per essere da loro ammirati, altrimenti non avrete ricompensa presso il Padre vostro che รจ nei cieliโ.
La prima cosa da far morire รจ lโirrefrenabile desiderio di apparire, di essere visti dagli altri, di cercare lo sguardo degli altri. Questa cosa non va intesa in maniera moralistica, bensรฌ in chiave esistenziale.
Tutti abbiamo bisogno di uno sguardo di bene addosso per poter vivere. Nessuno di noi puรฒ fare a meno di sentirsi guardato e stimato con affetto, ma ciรฒ che ci insegna Gesรน รจ che questo sguardo che umanizza la nostra vita noi ce lโabbiamo addosso sempre, ed รจ lo sguardo di Dio. Egli infatti ci guarda sempre con tutta la stima e il bene necessari a vivere.
ร Lui, infatti, che ci ha dato la vita. Ed รจ Lui, infatti, che ci mantiene vivi. Se lo fa รจ perchรฉ riesce a vedere al di lร delle nostre miserie, cosรฌ come ci ha insegnato Gesรน. Egli infatti riusciva a vedere in ognuno non semplicemente la loro colpa, ma lโuomo o la donna nascosti sotto di essa.
- Pubblicitร -
La Quaresima รจ il tempo in cui dobbiamo farci raggiungere da questo sguardo, e sbarazzarci di tutto ciรฒ che lo impedisce.
Autore: don Luigi Maria Epicoco
PAGINA FACEBOOK | CANALE TELEGRAM