Commento al Vangelo del 22 dicembre 2024 a cura di p. Alberto Maggi OSM
Il testo รจ la trascrizione di un intervento di Padre Alberto Maggi, come si puรฒ intuire dal saluto iniziale e finale in cui si rivolge ad un pubblico di fedeli. Padre Maggi commenta un brano del Vangelo di Luca (capitolo primo, versetti 39-45), quello della Visitazione di Maria ad Elisabetta.
Padre Maggi inizia con unโimportante premessa: nella cultura occidentale si tende a sovrapporre il concetto di veritร a quello di storicitร , mentre nella cultura mediorientale la veritร puรฒ essere trasmessa anche prescindendo dal suo contesto storico. Per questo motivo, secondo Padre Maggi, i Vangeli non vanno letti come una cronaca, ma come un testo teologico che, pur basandosi su fatti storici di 2000 anni fa, mira a presentare delle veritร universali ed eterne.
Nel brano in questione, Luca si ispira alle vicende dellโArca dellโAlleanza per presentare Maria come Arca della Nuova Alleanza. Lโevangelista Luca sottolinea diversi parallelismi tra Maria e lโArca:
- Maria va da Elisabetta in fretta, senza chiedere autorizzazioni e mettendo a repentaglio la sua sicurezza. Allo stesso modo, lโArca viene trasportata con grande solennitร e trasporto.
- Maria rimane da Elisabetta tre mesi, cosรฌ come lโArca rimane tre mesi in casa di Obed.
- Lโarrivo di Maria da Elisabetta porta gioia e benedizione, cosรฌ come lโarrivo dellโArca porta benedizione alla casa di Obed.
Attraverso lโaccostamento con lโArca, Luca vuole evidenziare che Maria porta in grembo Gesรน, il quale rappresenta la Nuova Alleanza tra Dio e lโumanitร , unโalleanza non piรน basata sulla legge, ma sullโamore.
Padre Maggi si sofferma su alcuni dettagli significativi del brano, come ad esempio lโatteggiamento di Maria, che entra in casa di Zaccaria salutando solo Elisabetta e ignorando il padrone di casa. Questo gesto, considerato un affronto nella cultura dellโepoca, sta a significare, secondo Padre Maggi, che Maria รจ portatrice dello Spirito Santo e che Zaccaria, sacerdote incredulo e sordo alla voce di Dio, non รจ degno di riceverlo.
Infine, Padre Maggi evidenzia il contrasto tra Zaccaria, muto per la sua incredulitร , ed Elisabetta, che, piena di Spirito Santo, riconosce in Maria la madre del Signore e profetizza la sua beatitudine per aver creduto alle parole di Dio.