Restare svegli per fantasticare o per… pregare?
Cari fratelli e sorelle, Gesù nel brano, dal tenore apocalittico, del Vangelo di Luca, che ascoltiamo Domenica, 1° di Dicembre, prima di Avvento, ci parla di grandi sconvolgimenti, e mai come all’inizio di questo terzo millennio, il prossimo futuro ci sembra davvero riservare grandi sconvolgimenti….
Rifugiarsi in un universo virtuale non ci sembra essere una soluzione…
Come nemmeno una ipotetica “ fuga” dal pianeta Terra ci sembra sia una soluzione praticabile… Come è bello e consolante, per noi cristiani invece pensare che la “fine” di questo mondo coinciderà con il ritorno glorioso di Gesù.
Quel giorno, per coloro che avranno “digiunato” dal male per alleggerire il “peso” dei peccati e pregato senza stancarsi per potenziare le “ali” dell’amore, sarà come un’esplosione di luce che li trasfigurerà rendendoli simili a Gesù Risorto pronti per entrare nella festa eterna del Cielo.