Vangelo del giorno e breve commento a cura di Don Francesco Cristofaro.
La provvidenza divina
Trascrizione automatica (non rivista) generata da Youtube e “corretta” tramite IA.
Sia lodato Gesù Cristo!
In questo lunedì della 34ª settimana del Tempo Ordinario, dopo aver celebrato la solennità di Cristo Re dell’universo, ci viene riproposto un brano del Vangelo che abbiamo ascoltato qualche giorno fa: la vedova che getta nel tempio tutto quello che aveva per vivere.
Abbiamo visto qualche giorno fa come la persona che riceveva le offerte diceva ad alta voce il quantitativo ricevuto. Quindi, chi gettava tanto, tra i ricchi, veniva applaudito e osannato. E Gesù risponde: “Hanno già ricevuto la loro ricompensa.”
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Chi, come la vedova, buttava pochi soldini, degli spiccioli, veniva deriso e beffeggiato. Ma Gesù la loda, perché dice: “Ha dato tutto quello che aveva per vivere.”
Ora vi leggo subito la pagina del Vangelo, ma vi lascio con una domanda:
Chi di noi, me compreso, sarebbe disposto a rinunciare a tutto quello che ha per vivere per una causa del Signore?
È una domanda importante e seria.
Eppure, nella storia, oltre a questa vedova, c’è anche chi l’ha fatto.
Ma leggiamo il Vangelo:
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Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Dal Vangelo secondo Luca. Siamo al capitolo 21, versetti 1-4:
“In quel tempo Gesù, alzati gli occhi al cielo, vide i ricchi che gettavano le loro offerte nel tesoro del tempio. Vide anche una vedova povera, che vi gettava due monetine, e disse:
‘In verità vi dico: questa vedova, così povera, ha gettato più di tutti.
Tutti costoro, infatti, hanno gettato come offerta parte del loro superfluo. Ella, invece, nella sua miseria, ha gettato tutto quello che aveva per vivere.’”
Parola del Signore.
Ha gettato tutto quello che aveva per vivere.
Attenzione: non sono condannati i beni, è condannato l’uso che se ne fa.
Questa donna viene lodata perché lei confida al 100% nella Provvidenza di Dio:
“Dio mi ha fatto, Dio mi curerà, Dio mi sfamerà.”
Io metto il mio niente nelle sue mani. Lui benedice, moltiplica, fa fiorire, fa crescere, fa rinascere.
Qual è l’atteggiamento, molte volte, del ricco? È quello dell’egoismo.
Vi ricordate l’episodio di colui che aveva costruito dei granai? Ma i raccolti furono molto di più e disse:
“Demolirò i miei granai, ne costruirò di più grandi, e poi dirò all’anima mia: riposati, perché hai tanti beni.”
E Gesù dice:
“Questa notte stessa ti sarà chiesta la vita, e quello che tu hai accumulato, di chi sarà?”
Ecco allora: io mi chiedo e vi chiedo: mi fido della Provvidenza del Signore? Mi fido di Dio?
San Francesco d’Assisi, quando decise di cambiare vita, lasciò tutto e diede i beni ai poveri. Fu dichiarato perfino pazzo, perché l’uomo ti dichiara pazzo.
Ma, con niente, Francesco d’Assisi ha ricostruito la sua seconda nuova e migliore vita. Pensate che il Signore lo ha premiato con il dono delle stimmate.
Buon cammino, buona scelta.
Scegliete bene, perché chi sceglie bene è salvo.
AUTORE: Don Francesco Cristofaro