Meditazione di Mons. Angelo Spina, Arcivescovo di Ancona-Osimo
Trascrizione automatica (non rivista) generata da Youtube e “corretta” tramite IA.
Nel Vangelo di oggi, preso da Luca al capitolo 12, dal versetto 54 e seguenti, leggiamo:
Diceva ancora alle folle: “Quando vedete una nuvola salire da Ponente, subito dite: ‘Arriva la pioggia’, e così accade. E quando soffia lo scirocco, dite: ‘Farà caldo’, e così accade. Ipocriti! Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo, ma come mai questo tempo non sapete valutarlo?”
Le parole di Gesù suonano come un rimprovero: sapete fare previsioni meteorologiche, avete un ottimo meteo, ma perché non sapete leggere il tempo in cui vivete?
I segni dei tempi ci sono. Sono segni da leggere per fare delle scelte, per avere un pensiero, per capire dove andiamo. Noi dobbiamo vedere le emergenze, leggerle per capirle, per essere avveduti, per non essere impreparati quando arrivano.
È una operazione di grande intelligenza, questo discernimento a cui ci chiama Gesù. Effettivamente siamo diventati esperti anche dell’ultima particella della realtà: sembra che sappiamo tutto e di tutto. Sappiamo fare cose straordinarie, inventare cose nuove, specializzarci in ogni dettaglio del reale, ma siamo completamente ignoranti del senso della vita.
Gesù invita a leggere i segni dei tempi, e non i segnali, e a fare discernimento. Operazione che spetta a ciascuno di noi è cercare il senso nascosto nel nome delle cose. Anziché fare discernimento e fare scelte con giudizio, purtroppo continuiamo a perdere tempo per dividerci, per andare contro gli altri, per emarginare.
È il momento di leggere i segni dei tempi e dare una sterzata alla vita. È come se Michelangelo, anziché usare i colori per dipingere la Cappella Sistina, li avesse usati per imbrattare le persone che passavano. Non avremmo avuto il patrimonio del suo genio da artista e la bellezza della sua arte.
Non perdiamo tempo: facciamo discernimento, impariamo a leggere i segni dei tempi.
A tutti auguro una serena e buona giornata nella pace del Signore.