Vangelo del giorno e breve commento a cura di Don Francesco Cristofaro.
Se il Signore venisse stasera?
Trascrizione automatica (non rivista) generata da Youtube e “corretta” tramite IA.
Nel Vangelo di oggi, 23 ottobre 2024, ci viene detto che c’รจ un personaggio che non avvisa mai quando arriva e pare che non sia mai puntuale, che sia in ritardo.
Non solo in questa occasione nel Vangelo, ma anche in altre pagine, ci viene detto: “Tenetevi pronti, perchรฉ non sapete nรฉ il giorno nรฉ l’ora.” E questo personaggio si chiama Signore Gesรน Cristo, Dio della storia, Dio dei viventi.
In realtร , non รจ che Lui sia in ritardo o non sia puntuale. No, ci dice una veritร sacrosanta: la morte arriva all’improvviso, e perchรฉ nessuno si aspetta l’attimo esatto in cui deve andarsene.
Ma dobbiamo dire anche che nessuno di noi, per quanto possa essere intelligente, colto, preparato, professionista numero uno nel suo settore, puรฒ aggiungere un solo secondo alla sua vita.
E questo Vangelo ci dice anche una cosa molto importante. Vi leggo la frase: “A chiunque fu dato molto, sarร chiesto.” Cioรจ, a noi tutti รจ stato consegnato un tesoro molto prezioso: รจ stato consegnato Gesรน stesso, il suo Vangelo, la sua Parola, la sua Grazia.
Beh, รจ un tesoro inestimabile. Ora noi rischiamo di sperperarlo, di sciuparlo, di non valutarlo per quello che รจ. E di questo trattamento che ne facciamo di questo tesoro, ne dobbiamo rendere conto.
Leggiamo insieme la pagina del Vangelo. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Dal Vangelo secondo Luca, siamo al capitolo 12, versetti 39-48.
“In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: ‘Cercate di capire: se il padrone di casa sapesse a quale ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. Anche voi tenetevi pronti, perchรฉ nell’ora che non immaginate, viene il Figlio dell’uomo.’
Allora Pietro disse: ‘Signore, questa parabola la dici per noi o anche per tutti?’ Il Signore rispose: ‘Chi รจ dunque l’amministratore fidato e prudente che il padrone metterร a capo della sua servitรน per dare la razione di cibo a tempo debito? Beato quel servo che il padrone, arrivando, troverร ad agire cosรฌ. Davvero, io vi dico, che lo metterร a capo di tutti i suoi averi.
Ma se quel servo dicesse in cuor suo: “Il mio padrone tarda a venire”, e cominciasse a percuotere i servi e le serve, a mangiare, a bere, a ubriacarsi, il padrone di quel servo arriverร un giorno in cui non se l’aspetta e a un’ora che non sa. Lo punirร severamente e gli infliggerร la sorte che meritano gli infedeli.
Il servo che, conoscendo la volontร del padrone, non avrร disposto o agito secondo la sua volontร , riceverร molte percosse. Quello invece che, non conoscendola, avrร fatto cose meritevoli di percosse, ne riceverร poche. A chiunque fu dato molto, molto sarร chiesto. A chi fu affidato molto, sarร chiesto molto di piรน.'”
Parola del Signore.
Ecco, il Vangelo ci dice che tutti noi siamo responsabili di quello che abbiamo ricevuto, di questo tesoro inestimabile dal grande valore. Non solo dobbiamo vivere come se l’arrivo del Signore fosse adesso, ma questo ci richiede anche di vivere come il Signore vuole, quindi facendo del Vangelo e delle sue leggi la norma quotidiana che regola la nostra vita.
Provate a pensare: se il Signore venisse stasera, cambierร tutto nella vostra giornata e nella vostra vita.
Buon cammino a tutti.
AUTORE: Don Francesco Cristofaro