HomeVangelo del GiornoPaolo Curtaz - Commento al Vangelo del 11 Ottobre 2024

Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 11 Ottobre 2024

Commento al brano del Vangelo di: Lc 11,15-26

Difettano di logica gli avversari di Gesรน. Non sapendo piรน a cosa appellarsi, ora lo accusano di esorcizzare gli spiriti impuri grazie al demonio.

Gesรน, secondo loro, sarebbe un indemoniato perchรฉ caccia i demoniโ€ฆ Geniale, davvero.

Ascolta “Paolo Curtaz – Commento al Vangelo del 11 Ottobre 2024” su Spreaker.

Gesรน, invece di abbandonarli ai loro deliri, argomenta: ma che senso ha? Se satana caccia i demoni si autodistrugge!

- Pubblicitร  -

Ma, lo sappiamo bene, chi รจ convinto delle proprie opinioni finisce col piegare la realtร  alle sue prospettive pur di non ammettere di avere torto.

Rivolto a noi discepoli, il Signore ci offre uno straordinario, duplice insegnamento: รจ lui, il Cristo, lโ€™uomo forte che veglia alla porta del nostro cuore e non dobbiamo aspirare ad una perfezione spirituale ed asettica che piace a noi (e al diavolo) ma non a Dio.

Il demonio, lโ€™avversario, esiste ed agisce, fa il suo mestiere, vuole allontanarci dallโ€™amore di Dio. E non รจ il mostricciattolo che immaginiamo (chi lo seguirebbe!) ma si nasconde dietro maschere di buonsenso, fa il suo mestiere.

- Pubblicitร  -

Cosรฌ la parte oscura puรฒ intossicare la nostra vita, prendere il sopravvento ma quando un uomo piรน forte prende il possesso della nostra casa interiore, non abbiamo piรน nulla da temere.

Lasciamo che il piรน forte, il Signore Gesรน, abiti i nostri pensieri e il nostro cuore. E non diventiamo ossessionati da una perfezione cristiana che Dio non chiede, altrimenti, come una casa pulita e ordinata, attira lโ€™attenzione del maligno.

Meglio sopportare qualche difetto e peccato piuttosto che apparire perfettini e crollare miseramente!

Smettiamola allora di vedere demoni e indemoniati ovunque: lasciamo le tentazioni ai santi!

Con umiltร  accogliamo Cristo, uomo forte, a vegliare sulla piccola dimora del nostro cuore.

Viviamo nellโ€™umiltร  e nella consapevolezza dei nostri limiti senza aspirare ad improbabili vite eroiche. E i difetti che riconosciamo ci siano utili a dimorare nella consapevolezza del limite.

Siamo affidati alla luce, noi non siamo delle tenebre (1Ts 5,5).

FONTE: Amen โ€“ La Parola che salvaIl blog di Paolo

LEGGI ALTRI COMMENTI AL VANGELO DEL GIORNO

Articoli Correlati