HomeVangelo del GiornoDon Francesco Cristofaro - Commento al Vangelo del 10 Ottobre 2024

Don Francesco Cristofaro – Commento al Vangelo del 10 Ottobre 2024

Commento al brano del Vangelo di: Lc 11,5-13

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Vangelo del giorno e breve commento a cura di Don Francesco Cristofaro.

Pregare con insistenza

Trascrizione automatica (non rivista) generata da Youtube e “corretta” tramite IA.

Pace e bene a tutti. Sia lodato Gesรน Cristo, oggi e sempre sia lodato. Nel Vangelo di oggi, 10 ottobre 2024, viene raccontato un episodio particolare che mette in risalto l’insistenza della preghiera. Voglio usare un’espressione particolare: sembra che nel Vangelo vengano esaltati, tra virgolette, gli “scocciatori”. Per esempio, la vedova importuna al tempio che chiede di essere ascoltata, la cananea che chiede la guarigione sua e della figlioletta, e poi l’amico che va a mezzanotte a chiedere dei pani perchรฉ ha degli ospiti.

Quindi, che cosa significa tutto questo? Significa che certamente il Signore vuole darci le cose buone, le cose belle che gli chiediamo. Vuole, perรฒ, che noi siamo disposti a non fermarci nella preghiera, ad essere coraggiosi, a insistere, a non scoraggiarci solo perchรฉ non ci vediamo subito esauditi. L’insistenza significa costanza, la costanza significa fede, e la fede significa amore. Io so che tu, Signore, puoi darmi quello che ti chiedo perchรฉ a te nulla รจ impossibile, e io te lo chiedo insistentemente, notte e giorno, purchรฉ ciรฒ che ti chieda sia per la tua gloria e sia secondo la tua volontร .

Leggiamo la pagina del Vangelo. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Dal Vangelo secondo Luca. Siamo al capitolo 11, versetti 5-13:

In quel tempo, Gesรน disse ai suoi discepoli: “Se uno di voi ha un amico e a mezzanotte va da lui a dirgli: ‘Amico, prestami tre pani, perchรฉ รจ giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da offrirgli.’ E se quello, dall’interno, gli risponde: ‘Non mi importunare. La porta รจ giร  chiusa, io e i miei bambini siamo a letto, non posso alzarmi per darti i pani.’ Vi dico che, anche se non si alzerร  a darglieli perchรฉ รจ un amico, almeno per la sua invadenza si alzerร  a dargliene quanti gliene occorrono. Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarร  dato, bussate e vi sarร  aperto, cercate e troverete. Perchรฉ chiunque chiede riceve, chi cerca trova e a chi bussa sarร  aperto. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pesce, gli darร  una serpe al posto del pesce? O se gli chiede un uovo, gli darร  uno scorpione? Se voi dunque, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto piรน il Padre vostro del cielo darร  lo Spirito Santo a quelli che glielo chiedono.”

Parola del Signore.

Ecco, allora, da questโ€™oggi abbiamo capito come dobbiamo pregare: con fede, con la certezza che il Signore puรฒ, perchรฉ a lui nulla รจ impossibile. Dobbiamo, tra virgolette, “stancare” il Signore. Cosa dicono i discepoli a Gesรน? “Esaudiscila, non vedi come ci viene dietro e ci grida.” In veritร  vi dico: non ho trovato nessuno con una fede piรน grande di questa. Ecco, il Signore vuole vedere la nostra fede, fino a dove arriva. Chiedete e vi sarร  dato, bussate e vi sarร  aperto, cercate e troverete.

Buon cammino a tutti!


AUTORE: Don Francesco Cristofaro