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don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 6 Ottobre 2024

Domenica 6 Ottobre 2024
Commento al brano del Vangelo di: Mc 10,2-16

Nessuno si sognerebbe mai di dare da mangiare a un bambino neonato un piatto di pasta al forno; e allo stesso tempo credo che ci sarebbe da ridere se un adulto continuasse a mangiare gli omogeneizzati. Credo che questo sia il senso delle parole che si usano nel Vangelo di questa domenica.

Vuol dire che ciascuna delle nostre vite, ciascuna delle stazioni delle nostre vite, รจ proporzionata a quello che viviamo e a quello che sentiamo. Per la durezza del vostro cuore, dice Gesรน, Mosรจ gli ha dato delle regole. Cosa dire: persino Dio usa una misura diversa in base a quanto non riusciamo a sopportare.

E tutto questo discorso si inserisce in una grandissima discussione, che viene tenuta in base all’argomento della famiglia e del matrimonio. Io credo che la sintesi di tutto questo sia esattamente ciรฒ che stiamo vivendo anche nella nostra societร  contemporanea.

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Quando un ragazzo di 15 anni si innamora di una ragazza, le motivazioni che lo spingono a innamorarsi sono molto mescolate con il proprio apparato emotivo. C’รจ sempre una grande mescolanza di emozioni e di ormoni.

Io non so quanta libertร  abbia un bambino di 15 anni nello scegliere l’amore, perรฒ in una fase della sua vita รจ giusto che la viva cosรฌ. Diventa un problema quando un uomo ha 40 anni e continua ad avere lo stesso metro di felicitร  di quando aveva 15 anni. Questo รจ inaccettabile: avere paura, a 40 anni, di prendere delle scelte importanti della propria vita e di confondere ancora l’attrazione con l’amore.

Questo diventa un problema serio perchรฉ una persona di 40 anni non puรฒ accettare, in nome della libertร  di tutti, di essere ostaggio semplicemente delle emozioni o dei propri ormoni.

Io credo che il discorso sul divorzio, il discorso sul fatto che qualcuno abbia il coraggio di scegliere qualcun altro in maniera definitiva, senza per forza avere psicologicamente un’uscita di sicurezza per salvarsi da questa definitivitร , venga soprattutto da una crescita che noi dobbiamo pretendere dentro la nostra vita.

Ci sono tantissimi problemi per cui, in una famiglia, si arriva a vivere situazioni in cui non si riesce piรน a uscire. Ma molto spesso il nostro problema รจ un problema di crescita personale. Abbiamo paura di questa parola definitiva, di dire “per sempre”, io chiamerรฒ qualcuno semplicemente perchรฉ continuiamo ad avere una mentalitร  infantile.

Quando eravamo adolescenti, Gesรน chiede innanzitutto questo: non abbassare mai il proprio ideale, dover essere un grande reale della propria vita e della propria vocazione, ma allo stesso tempo aprire gli occhi e dire che ci sono angeli con la giornale da nando. Non posso continuare ad avere un metro di giudizio di quando ero piccolo.

Senza questa crescita, senza questo salto in avanti, senza questa consapevolezza, rischiamo di creare un grande divario tra ciรฒ che vorremmo che la nostra vita fosse e ciรฒ che siamo in grado di costruire attraverso la nostra esistenza.

Crescere significa adeguare il nostro cuore e la nostra mente a quello che siamo per natura. E Gesรน non รจ meno chiaro. Gli hacker, serie di paletti, รจ uno che ama ricordarci che siamo chiamati a cose piรน grandi di quelle che tante volte viviamo.aria ci prende per mano e imprime nel cuore la veritร  piรน vera di quel pezzo della vita di Gesรน.

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Autore: don Luigi Maria Epicoco
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