HomeVangelo del GiornoLa Parola in centoparole - Commento al Vangelo del 28 Settembre 2024

La Parola in centoparole – Commento al Vangelo del 28 Settembre 2024

Commento al brano del Vangelo di: Lc 9,43b-45

โ€œIl Figlio dellโ€™uomo sta per essere consegnatoโ€. Gesรน viene consegnato. Da chi? Da Giuda. Ma, in senso radicalmente opposto, il vero โ€œconsegnatoreโ€ di Gesรน รจ il Padre!

โ€œDio ha tanto amato il mondo da dare (alla lettera: โ€œconsegnareโ€) il Figlio unigenitoโ€ฆโ€ (Gv 3,16). Quello che in modo ovvio รจ un tradimento, in senso ultimo รจ un dono. Anzi, โ€œil donoโ€ supremo!

Siamo davanti allโ€™apice della misericordia divina. Dio fa del tradimento di Giuda lโ€™evento della salvezza. Qui entriamo in un grande mistero, di come cioรจ il Signore possa trasformare โ€“ e lui solo lo puรฒ fare โ€“ il male in bene, di come tutto sia sempre e solo al suo servizio.

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A cura di fra Simone dal suo canale Telegram (https://t.me/centoparole)

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