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don Marco Scandelli – Commento al Vangelo del 29 Settembre 2024

Domenica 29 Settembre 2024
Commento al brano del Vangelo di: Mc 9,38-43.45.47-48

Bisognerebbe negare la comunione a chi sparla e ha nemici

Oggi la Chiesa ci chiede di meditare su un grappolo di versetti tutti tratti dal capitolo 9 di San Marco: dal 38 al 43, il 45esimo e poi i versetti 47 e 48. Ricco di sfumature e denso di significato, questo brano parte dalla constatazione che tutti coloro che non sono apertamente contro il Signore, gli sono per forza di cose โ€œamiciโ€.

Come a dire che tutti siamo destinati alla felicitร  – perchรฉ questo significa โ€œessere amico di Dioโ€ – e il mondo non si divide tra โ€œbuoniโ€ e โ€œcattiviโ€, bensรฌ tra โ€œamiciโ€ e โ€œnemiciโ€…

Di seguito il video e la trascrizione dell’audio (non rivista) generata automaticamente da Youtube e adattata tramite IA.

Link al video

Trascrizione

Buongiorno a tutti, eccoci di nuovo insieme con la rubrica dei due minuti di Vangelo. Oggi la Chiesa ci chiede di meditare su un grappolo di versetti, tutti tratti dal capitolo nono di San Marco, dal 38 al 43, il 45, e poi i versetti 47 e 48. Ricco di sfumature e denso di significato, questo brano parte dalla constatazione che tutti coloro che non sono apertamente contro il Signore, gli sono per forza di cose amici, come a dire che tutti siamo destinati alla felicitร . Perchรฉ questo significa essere amici di Dio.

Il mondo non si divide tra buoni e cattivi, bensรฌ tra amici e nemici di Cristo. “Chi non รจ contro di me, รจ per noi”, aggiunge poi Gesรน. Questo arricchisce con un ulteriore tassello il nostro ragionamento. Infatti, Gesรน non รจ un’entitร  astratta e sconnessa dal resto della Chiesa. Non si puรฒ amare Dio e odiare il fratello, perciรฒ non si puรฒ dire di essere amici di Dio e, allo stesso tempo, covare odio o rancore nei confronti di chi ci sta accanto.

In questo senso, รจ proprio vero che il peccato piรน grave non รจ l’omicidio, nรฉ l’adulterio, neppure il furto. Il piรน grave tra tutti i peccati รจ la divisione, รจ l’inimicizia, che poi porta sempre a quello che Papa Francesco definisce “il chiacchiericcio”. รˆ brutto vedere preti, anche laici impegnati, che non si parlano ed, anzi, sparlano gli uni degli altri. Ci sono persone nella Chiesa che fanno senza problemi la comunione, pur avendo rifiutato il segno di pace a qualcuno solo qualche istante prima. Come ci si puรฒ accostare alla comunione se non si รจ capaci di vivere la comunione?

Neghiamo l’eucarestia ai divorziati risposati, ma i primi ai quali bisognerebbe negare il corpo di Cristo sono coloro che non amano i propri fratelli, fossero essi anche preti, vescovi o cardinali. Invece, chi รจ capace di farsi prossimo agli altri, magari dando anche semplicemente un bicchiere d’acqua, รจ capace di creare relazioni. Questi vive giร , in questa vita, il paradiso, perchรฉ chi non ha nemici รจ felice.

Ma la Chiesa aggiunge a questo primo discorso un secondo, nel quale il Signore parla di scandalo e della necessaria reazione da adottare. Essere di scandalo significa essere di inciampo, di intralcio alla felicitร  degli altri o anche alla propria. Non รจ tanto un invito alla coerenza, poichรฉ รจ chiaro che tutti noi siamo peccatori, e di questo il Signore ne รจ ben cosciente. Si รจ di scandalo quando, volontariamente, si fa del male agli altri o a se stessi. Ci sono persone che sono cosรฌ abituate a parlar male degli altri, a fare del male, ad odiare, che arrivano a compiere tutto questo volontariamente, quasi che Gesรน o gli angeli non vedano la sporcizia che fanno.

Il vero problema รจ quello che nasce quando volontariamente facciamo del male. Gesรน ci dice che dovremmo scandalizzarci di questo e dovremmo essere disposti a tagliare via questo male per evitare che aumenti, si diffonda e ci porti alla perdizione. E tu, sei sicuro di vivere in pace con tutti? Stai compiendo volontariamente del male contro qualcuno? Ti accosti all’eucarestia domenicale con animo purificato e lieto? Preghiamo gli uni per gli altri per non cadere nella tentazione del male.

E mentre ti saluto, ti chiedo come sempre di mettere un like qui sotto a questo video e di lasciarmi la tua opinione nei commenti. Ti benedico e ti aspetto la prossima volta. A presto.

AUTORE: don Marco Scandelli | SITO WEB | CANALE YOUTUBE

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