HomeVangelo del Giornodon Luigi Maria Epicoco - Commento al Vangelo del 21 Settembre 2024

don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 21 Settembre 2024

Commento al brano del Vangelo di: Mt 9,9-13

La storia vocazionale di Matteo รจ raccontata da lui stesso in questo brano del Vangelo di oggi che celebra proprio la sua festa. Matteo รจ un โ€œmisericordiatoโ€ per usare una parola cara a papa Francesco, cioรจ รจ uno che ha incontrato Cristo al margine di una vita che sembra ormai compromessa nella fama e forse anche nel desiderio.

Ascolta “don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 21 Settembre 2024” su Spreaker.

Gesรน passa e lo chiama senza mettere nessuna condizione preventiva. E colpisce anche la velocitร  di come risponde a questo appello, quasi a suggerirci che quando si incontra qualcosa di vero non bisogna mai tergiversare davanti ad esso.

Matteo fa esperienza di una di quelle caratteristiche che fanno innervosire sempre il fariseo che ci abita, la gratuitร . Lโ€™amore di Gesรน รจ gratuito, non lo si ottiene con nessun merito. รˆ quello che Gesรน cerca di dire alla fine del racconto:

- Pubblicitร  -

ยซNon sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati. Andate dunque e imparate che cosa significhi: Misericordia io voglio e non sacrificio. Infatti non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatoriยป.

Dio non si aspetta da noi chissร  quali imprese o sacrifici. Vorrebbe da noi una cosa molto semplice, la misericordia, cioรจ un cuore che funziona. Matteo lo ha realizzato diventando evangelista. La sua scrittura รจ stato il modo attraverso cui ha fatto arrivare nei secoli successivi il cuore del Maestro, lo stesso che gli aveva salvato la vita.

Non cโ€™รจ un unico modo di usare un cuore che funziona, sarebbe bello se ognuno di noi potesse scoprire il suo.

Fonte


Autore: don Luigi Maria Epicoco
PAGINA FACEBOOK | CANALE TELEGRAM

Articoli Correlati