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don Antonello Iapicca – Vangelo del giorno – 12 Settembre 2024

Commento al brano del Vangelo di: Lc 6,27-38

SIAMO NEMICI DI DIO AMATI GRATUITAMENTE DA LUI PER AMARE GRATUITAMENTE OGNI NOSTRO NEMICO

A voi che andate a messa, che fate parte di comunitร  e movimenti, che ascoltate la mia parola, io vi dico: se non amate i nemici, di cristiano, cioรจ del mio discepolo, non avete nulla. Perchรฉ un cristiano ama il nemico, sine glossa. Tutto il resto รจ puro ornamento; carino, fine e magari pure elegante, ma non fa di te un cristiano.

Perรฒ, รจ una follia pretendere di amare chi mi ha tolto lโ€™onore (percuotere sulla guancia destra era il gesto con cui si sfidava a duello, come quando piรน tardi si gettava il guanto di manrovescio; ti sfido a riprenderti lโ€™onoreโ€ฆ). รˆ assurdo e irragionevole fare del bene a chi mi ha fatto e continua a farmi male. Sรฌ, essere cristiani รจ tutto questo e di piรน.

Con queste parole Gesรน ci sta dicendo che รจ impossibile diventarlo! Non basta volerlo e impegnarsi, perchรฉ di fronte al nemico vero evaporano tutte le buone intenzioni e gli sforzi si rivelano insufficienti. Bisogna rinascere nella Chiesa come figli dellโ€™Altissimo! Rinascere e crescere nella fede per vivere da figlio di Dio.

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Ecco il significato autentico di quel โ€œa voi che ascoltateโ€: “voi” che nella Parola del Vangelo siete rinati con Cristo in una vita nuova che ha vinto il peccato e la morte, e per questo amate oltre il peccato e la morte; “voi” che avete sperimentato il perdono di Dio che vi ha rigenerato nelle viscere di misericordia della Chiesa.

In essa non ci siamo mai sentiti giudicati nรฉ condannati; alla luce della Parola di Dio ci siamo invece scoperti un nemico di Cristo che lo ha maledetto e maltrattato migliaia di volte nel fratello; e abbiamo sperimentato il suo amore conoscendo in esso il Padre benevolo con noi, cosรฌ ingrati, cioรจ incapaci di fare nulla gratuitamente perchรฉ malvagi, ovvero senza bene dentro, senza la vita divina.

Insomma, “voi” รจ chiunque si รจ sentito amato da Dio cosรฌ com’รจ. La Parola ascoltata ha aperto i suoi occhi sulla Croce dove Cristo ha consegnato se stesso in misura traboccante, sino alla fine, per strapparlo alla schiavitรน del peccato con un amore senza riserve e condizioni, che ha riversato in lui per mezzo dello Spirito Santo.

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Le parole di Gesรน giungono oggi a noi per dirci: coraggio, ti ho amato e ti amo quando mi hai maltrattato nelle persone che hai ingannato e sedotto, usato e gettato via come fossero oggetti; quando mi hai maledetto smontando pezzo a pezzo la dignitร  di un collega; quando hai preso ciรฒ che non รจ tuo, mille volte al giorno, quella ragazza che appare nuda sul sito porno per esempio, per la quale ho pagato io con il mio sangue, come per la tua fidanzata, tua moglie, i tuoi figli di cui ti sei impossessato.

Ti ho amato sempre, senza sperare nulla da te; ti ho dato tutto, lasciando che ti prendessi la mia vita, senza richiedertela. Ho fatto per te tutto quello che avrei desiderato tu facessi a me: ti ho ascoltato, consolato, guarito, anche se tu sei stato ingrato con me. E sai perchรฉ? Perchรฉ morendo crocifisso per te ho fatto a gara con il demonio e lโ€™ho vinto, ricevendo cosรฌ un premio grande e una misura traboccante mi รจ stata versata nel grembo: tu!

Risorgendo ti ho ricevuto in dono, per salvarti nel grembo della Chiesa che รจ il mio corpo qui in terra. In esso siamo stati deposti, tu ed io, per rinascere e vivere la vita di Cristo che ha vinto la morte: per questo possiamo amare oltre la morte che ci procura un nemico. Amarlo non รจ dunque una legge o un comandamento, รจ, semplicemente, la vita eterna che abbraccia coloro che ne sono sprovvisti, rifiutano come una minaccia.

Ma se siamo rinati con Cristo e abbiamo in noi la sua vita traboccante e infinita, non temiamo piรน nessuno: chi potrebbe rubarci un tesoro inesauribile? Se siamo risorti con Cristo e per questo giร  seduti con Lui alla destra del Padre, chi potrebbe insidiarci il posto? Come Gesรน potremo allora offrire la vita prima ancora che vengano a strapparcela, perchรฉ con la misura con cui siamo misurati da Lui misuriamo anche noi; un cristiano, infatti, non ha piรน le unitร  di misura dei pagani, i criteri e il pensiero del mondo.

Perchรฉ ogni situazione che siamo chiamati a vivere รจ eccezionale e necessita un amore smisurato, che, come il Nilo, tracimi dal letto abituale, quello dellโ€™ordinaria amministrazione dei compromessi ipocriti e impauriti, per fecondare e donare la vita. Un cristiano รจ โ€œalter Christusโ€, un altro Cristo; debole certo, e ancora peccatore, ma che cosa vuoi che sia un granello di sabbia (i nostri peccati) se paragonato con una spiaggia di mille chilometri (il suo amore)?

Coraggio allora, perchรฉ proprio noi che ascoltiamo stiamo camminando nella Chiesa per essere trasformati, giorno dopo giorno, nellโ€™immagine del Padre celeste, assomigliando ogni istante di piรน al suo Figlio diletto, nel cui grembo misericordioso รจ accolto e amato ogni uomo.arlato faccia a faccia con Dio: vederci cioรจ gustare in ogni evento le primizie della “grande ricompensa” che ci attende “nei cieli”, dove Dio vuole condurre ogni uomo.

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