Pane donato per aiutarci nel cammino della vita
Il testo della prima lettura che leggeremo, tratta dal Primo libro dei Re, puรฒ forse aiutarci a meglio capire questi versetti del Vangelo, in cui Gesรน ci parla ancora di pane e vita, vita e pane indissolubilmente impastati.
Elia รจ solo nel deserto, ed รจ tanto disperato da desiderare la morte, sente che forse la sua vita non ha alcun valore, gli sembra che perfino la fede nel suo Dio non valga piรน niente. E si addormenta esausto il nostro Elia, con il cuore buio di nubi di sconfitta, oppresso dal senso di fallimento.
Proviamo a entrare in lui, a chiudere gli occhi con lui in una delle nostre notti buie, una di quelle notti in cui tutto ci sembra irrimediabilmente perduto, in cui speriamo solo di non risvegliarci piรน dallโincubo della nostra vita.
Il nostro ultimo pensiero, prima di dormire, รจ stato una specie di preghiera, unโimplorazione verso un Dio che sembra svanito, lontano, assente. E una mano ci tocca la spalla, leggera come una carezza: ยซTroppo lungo per te il cammino, troppo dolore, troppo deserto ti asciuga lโanima. Mangia un poโ, bevi un poโยป.
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