HomeVangelo del Giornodon Luigi Maria Epicoco - Commento al Vangelo del 8 Luglio 2024

don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 8 Luglio 2024

Commento al brano del Vangelo di: Mt 9, 18-26

La pagina del Vangelo di oggi tiene insieme due miracoli: il primo riguarda una donna che soffriva di emorragie da dodici anni, e la seconda una bambina in fin di vita.

Ascolta “don Luigi Maria Epicoco – Commento al Vangelo del 8 Luglio 2024” su Spreaker.

Senza rovinare la suspence a nessuno credo che tutti possiamo immaginare che in entrambi i casi Gesù guarisce queste persone. Eppure credo che sia sbagliato lasciarci eccessivamente distrarre dal finale perché ci sono due dettagli degni di nota che forse possono diventare le vere chiavi di lettura del racconto.

Il primo riguarda il padre della bambina:

- Pubblicità -

“giunse uno dei capi che gli si prostrò innanzi e gli disse: «Mia figlia è morta proprio ora; ma vieni, imponi la tua mano sopra di lei ed essa vivrà»”;

il secondo riguarda la donna:

“Ed ecco una donna, che soffriva d’emorragia da dodici anni, gli si accostò alle spalle e toccò il lembo del suo mantello. Pensava infatti: «Se riuscirò anche solo a toccare il suo mantello, sarò guarita»”.

- Pubblicità -

Un capo che si umilia, e una disperata che si fida con tutte le sue forze. L’umiltà e la fiducia sono il vero fondale di questo Vangelo. È come se questo racconto volesse suggerirci che se da una parte non abbiamo potere di fare miracoli, l’umiltà e la fiducia in Dio, però, possono tutto.

E in fondo la vera radice della nostra inquietudine e ansia è proprio la mancanza di umiltà e di fiducia in Dio.


Autore: don Luigi Maria Epicoco
PAGINA FACEBOOK | CANALE TELEGRAM

Articoli Correlati