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La Parola in centoparole – Commento al Vangelo del 3 Luglio 2024

Commento al brano del Vangelo di: Gv 20, 24-29

Tommaso pensa che vedere e toccare gli permetterà di riconoscere Gesù. Ma tra chi, lungo la Sua Vita, lo hanno toccato, ci sono anche quelli che lo hanno Crocifisso. Il corpo, il tocco, senza lo Spirito non può rivelare nulla.

Chi è morto dentro non può cogliere la Resurrezione. Nella misura in cui accogliamo lo Spirito di Cristo Risorto, riusciamo allora ad accogliere la Resurrezione e il Risorto. Il nostro corpo, i nostri sensi, saranno davvero funzionanti, in grado di portarci alla Verità, solo se sono abitati dallo Spirito di Dio.

Allora possiamo toccare Cristo nel fratello, nella Parola, nell’Eucarestia. E come Tommaso esclamare: mio Signore e mio Dio!

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A cura di fra Simone dal suo canale Telegram (https://t.me/centoparole)

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