Che bello sentirsi chiamati per nome da Gesù. È l’esperienza che Maria di Magdala ha fatto con il suo Maestro che sapeva morto.
Invece ha pronunciato il suo nome proprio nel momento buio e doloroso che stava attraversando. E così li ha riconosciuto. È nel dolore che il Risorto ci viene accanto e ci pone domande esistenziali: perché piangi il tuo dolore? Cosa cerchi in esso?
E così ci spinge a dare senso a ciò che non capiamo, a ciò che ci angoscia, a ciò che ci fa paura. Molto spesso queste situazioni ci legano, ci immobilizzano e non ci fanno vivere. Il SIGNORE è il Dio della vita, invece.
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L’esperienza del dolore che tutti attraversiamo è sempre temporanea. Noi siamo fatti per la vita, quella che dura per sempre.
Oggi ascolto nel cuore la voce del Signore che mi chiama per nome. E vedrò tutto nella sua Luce.
Sr Palmarita Guida fvt
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade