Dalla Basilica dei Santi Quattro Coronati in Roma, suor Roberta Vinerba commenta il Vangelo di domenica 31 marzo 2024, Domenica di Pasqua.
Un Vangelo di movimento, di corsa, di vita. È il racconto del Resurrezione del Signore, il primo giorno della nuova creazione.
Maria vede il sepolcro vuoto. È un fatto. Che mette in moto i discepoli. Il mistero di Cristo ci muove.
La Maddalena e Giovanni “vedono” il sepolcro vuoto. Pietro osserva, scruta. Allora anche Giovanni “vide e credette”.
Il Signore della vita ha vinto la morte, è sceso agli inferi, ed ha proclamato la vittoria di Dio su ogni peccato e su ogni situazione di morte.
In ogni giorno di Pasqua siamo destinatari di questo annuncio: stretto dai lacci della morte Gesù “è stato rialzato” e tutti i sepolcri della terra saranno aperti.
Il Risorto guida alla comprensione della fede e si manifesta a noi nei segni liturgici e nell’Eucaristia.
Testimoni oculari hanno visto un sepolcro vuoto ed hanno incontrato il Risorto, colui che la morte aveva provato a trattenere ma non c’è riuscita. Cristo è risorto! È veramente risorto!