Oggi la liturgia ci propone il brano per eccellenza dedicato al tema del “ perdono “, cardine del cristianesimo.
Il cristiano è colui il quale perdona, cioè “ x-dona “, fa un dono “ moltiplicato all’ennesima potenza “.
In altre parole il cristiano…..AMA.
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Perdonare è la piu’ grande forma di amore perché perdonare significa mettere completamente da parte il proprio io, il proprio senso di giustizia per far prevalere il desiderio di armonia con il fratello.
E’ umanamente possibile perdonare “ settanta volte sette “, cioè sempre?
Spesso, quando leggo questo brano, mi faccio questa domanda.
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Umanamente sembra di no.
Per riuscirci o, per provarci, bisogna sempre ricordarsi la parabola del Vangelo di oggi, il cui concetto chiave è: siamo peccatori a cui sono stati condonati “ diecimila talenti “.
E’ mai possibile che non riusciamo a perdonare chi ci deve “ cento denari “?
Prendere consapevolezza dell’enormità del perdono ricevuto è l’unica strada che ci puo’ spingere a perdonare sempre perché per quanto perdoneremo mai arriveremo a colmare la misura con cui siamo stati perdonati.
E’ difficile?
Certamente ma….nulla è impossibile con l’aiuto e sull’esempio di Dio.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.