“ Quando verrà il Regno di Dio? “ chiedono i farisei a Gesu’.
Il Maestro risponde: “ Il Regno di Dio è in mezzo a voi “.
Questo “ botta e risposta “ ci fornisce un grande insegnamento.
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Il “ Regno di Dio “ non è un qualcosa che appartiene al “ futuro “, un “ qualcosa che verrà “ ma è una realtà concreta, che è già qui, che è già in mezzo a noi.
E’ molto importante prendere atto di cio’.
Diversamente, infatti, si rischia di vivere l’intera esistenza terrena pensando che non abbia nulla a che fare con il “ Regno “, e che, quindi, il pensiero, la cura della nostra anima possano essere rinviati al “ mondo di poi “ che verrà dopo la nostra morte terrena.
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Comprendere invece che il Regno è “ in mezzo a noi “ ci ingenera il desiderio di capire dove esso sia in quanto, sinceramente, non lo vediamo.
Sentiamo ogni giorno parlare di guerre, violenze, morti.
Dove sta questo “ Regno “?
Il “ Regno “ sta, in primo luogo, in me.
Sono io che, con i miei comportamenti, contribuisco a crearlo.
Certo, da solo non posso risolvere tutti i problemi del mondo, non posso fermare le guerre, ma posso fare la mia parte, posso dare il mio contributo ad un cambiamento di mentalità, posso essere una “ luce nella notte “.
E, come me, ci sono tante altre piccole “ luci nella notte “, luci che spesso passano inosservate perché non trovano risalto nei media.
Sono i tanti che si battono contro le diseguaglianze, sono i sacerdoti che si sforzano di portare la Parola di Dio in zone degradate, sono gli uomini e le donne che, nel silenzio, si occupano dei loro genitori malati, sono i tanti volontari che, nei piu’ svariati campi, assistono chi soffre, sono io, sei tu quando, semplicemente, facciamo con onestà e amore il nostro lavoro o svolgiamo il nostro ruolo all’interno della famiglia.
Queste “ piccole luci “, messe insieme, fanno il Regno di Dio sulla terra.
Nessuno lo vede, è sopraffatto dal buio ma ciascuno di noi deve continuare a “ tenere accesa la sua luce “, deve continuare a portare la sua testimonianza.
Se siamo luce prima o poi susciteremo anche in qualcun altro il desiderio di diventarlo.
Le luci cosi’ aumenteranno e il Regno sarà “ piu’ visibile “.
In molti comprenderanno cosa significa che il “ Regno di Dio è in mezzo a noi “ e non lassu’ e la realtà che ci circonda potrà essere diversa.
Qualcuno penserà che sia pura utopia, che in millenni di storia nulla è mai cambiato.
Non scoraggiamoci, prima che cio’ avvenga è necessario “ soffrire molto ed essere rifiutati “, cosi’ come è capitato a Gesu’.
Noi continuiamo, con fede, ad essere “ luce “.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.