Mi colpisce sempre quando nel Vangelo incontro persone come questa donna: possedute, malate, disperate, rassegnate, e tuttavia trovarsi ancora lì, dopo diciotto anni di dolore, in una sinagoga il giorno di sabato!
Quanto avrà dovuto lottare questa donna con lo spirito malvagio per riuscire a trascinarsi in quel luogo sacro? Perché quel giorno non è rimasta a casa? L’evangelista non ci dice nulla. La mia interpretazione è questa: la fede di quella donna era immensa.
Con la perseveranza ha incontrato Gesù che ha salvato la sua vita. Preghiamo che il dolore e la sofferenza ci portino sempre a Dio e mai lontano da Lui!
A cura di fra Simone dal suo canale Telegram (https://t.me/centoparole)
Commento al brano del Vangelo di: ✝ Lc 13,10-17
Leggi altri commenti al Vangelo del giorno