Il Vangelo di oggi desidera aprire al nostro sguardo un nuovo orizzonte: la vita eterna. Questa prospettiva ci fa comprendere come l’intera nostra esistenza sia un prepararci all’incontro con Cristo, lo sposo.
È una cosa bella, grande che ci ricorda che non andiamo incontro al nulla ma ad un amore che ci precede e ci attende, proprio come uno sposo attende la propria sposa all’altare. Allora viene da chiedersi, cosa posso fare per giungere al meglio all’incontro più importante della mia vita?
Devo riempire quest’ultima di senso, di bellezza, di bene come hanno fatto le vedove sagge portando con sé l’olio per le lampade. Perché la nostra vita, proprio come le lampade della vedove stolte non è in grado di portare luce se non la riempiamo di un senso. Occorre lavorare sul nostro sguardo, su ciò che di più prezioso porto dentro di me: la mia anima.
Con tutti i desideri, i sogni, i pensieri che alimento ogni giorno e che diventano il mio destino e la mia destinazione. Se guardiamo allo Sposo tutto sarà rinnovato da una luce nuova capace di vincere la più tenace delle oscurità e saprò godere di questo orizzonte che spalanca sguardo e cuore.
Fonte: Il canale Telegram ufficiale di Animatori Salesiani: ogni giorno il Vangelo del giorno seguente sul tuo telefono e altri contenuti utili per il tuo cammino spirituale!