I bambini sono al centro di questo brano: non impedite che i bambini vengano a me, solo a chi รจ come loro appartiene il Regno dei cieli. Possiamo leggere questo brano allโinverso: guai a coloro che impediscono di far venire a me i bambini, perchรฉ costoro non comprendono cosa essi sono ai miei occhi e, pertanto, non potranno essere come loro e non potranno avere il Regno dei cieli. Per il Signore i bambini sono sacri, inviolabili, puri ed espressione dellโamore di Dio verso lโUomo e la Donna.
Ieri abbiamo riflettuto sul fatto che lโUomo e la Donna si uniranno e diverranno una cosa sola. Ebbene, questo passo completa il ragionamento: la โcosa solaโ sono i bambini che la coppia vorrร accogliere nello stesso modo in cui Gesรน voleva accoglierli e benedirli. I bambini sono quindi lโespressione massima dellโamore di Dio verso lโuomo che, oltre che a donargli la vita, non lo lascia solo e benedice lโunione, donando la capacitร di proseguire lโopera della creazione, permettendo che si uniscano in una cosa sola che sono i figli: figli dellโUomo e della Donna e quindi figli di Dio.
Come possiamo avvicinare i nostri figli al Signore in questo mondo frammentato? Semplicemente facendoci come loro, aprendo il nostro cuore e la nostra mente. Cosรฌ il Regno sarร nostro e noi riusciremo a manifestarlo, rivelando il Signore attraverso le nostre azioni e il nostro amore.
Il cerchio si chiude: uomo e donna sperimentano la benedizione dellโunione, non solo generando vita, ma diventando figli di Dio per possedere il Regno. Il nostro amore di genitori, benedetto e indissolubile, รจ lโesempio quotidiano. La strada per mostrare ai nostri figli il Dio dโamore che ci ha creato. Ci sono ostacoli da superare, come il lavoro che ci ruba tempo, le malattie che affrontiamo e la pandemia che ci ha confinati. Ma non possiamo usare queste difficoltร come scusa, dobbiamo mostrare ai nostri figli il regno diventando come bambini.
Dio creatore, uomo, donna e figli si uniscono nellโamore, formando unโunica realtร dove la diversitร si fonde. In questa unitร , diventiamo come genitori testimoni del regno di Dio sulla terra e solo cosรฌ possiamo guidare i nostri figli lungo il cammino verso la vera felicitร .
Per riflettere
Siamo pronti a diventare come bambini? Ma ancora prima siamo pronti a guardare i bambini? Siamo pronti ad accoglierli secondo il piano che Dio ha per ciascuno di noi? Siamo pronti ad accogliere anche i bambini dei nostri fratelli, come fratelli dei nostri?
FONTE: Ascolta e Medita โ Centro Pastorale per lโEvangelizzazione e la Catechesi