Don Mauro Manzoni di graficapastorale.it, propone una riflessione sul brano del Vangelo di domenica 13 agosto 2023.
“Di chi avrò paura? Il Signore è difesa della mia vita. Di chi avrò timore? Ascolta, Signore, la mia voce. Io grido: abbi pietà di me, Rispondimi. Spera nel Signore, sii forte, si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore. Si, spera nel Signore.”
Ogni avventura inizia lasciandoci alle spalle l’uscio di casa. Credere, cioè, significa proprio uscire, lasciarci condurre. Vuol dire fidarsi di una parola che ti propone un itinerario forte, diverso da quello che pensavi, un cammino ancora tutto sconosciuto e da esplorare. Fede significa continua uscita dalle abitudini, dalle convenzioni e dai conformismi, senza rimpianti del passato nè accontentarsi del presente.
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La fede non è il riparo dai venti, dalle insidie, dall’incertezza della vita, nè tantomeno lo scoglio provvidenziale che risarcisce dalle delusioni, dagli smarrimenti, dalle paure e fallimenti accumulati.
Credere significa “non temere”, anche se contro di noi si accanisce la sofferenza, la contrarietà, l’opposizione, le assenze o i ritardi di Dio, la delusione per la mancata realizzazione dei nostri progetti. Credere significa che quando Dio è in ritardo lo è solo sulla nostra fretta, non sulle sue promesse. Signore, tendi anche a noi la tua mano e salvaci.