“Non ciò che entra nella bocca rende impuro l’uomo; ciò che esce dalla bocca, questo rende impuro l’uomo!”
È una Parola dura da mandare giù, quella del Vangelo di oggi. Sì perché sappiamo bene che dalla nostra bocca non esce sempre ciò che dovrebbe, cioè parole che uniscano, che creino comunione, che curino le ferite, che rialzino, che valorizzino, che innalzino l’altro anziché abbassarlo per non dire schiacciarlo.
È una Parola dura perché ci mette davanti all’altrettanto dura realtà che non ci salverà l’apparenza, l’aver pulito la parte esterna del bicchiere, ma l’esserci presi cura del suo interno.
Spesso si creano come delle fazioni su temi che riguardano i simboli, la tradizione, la mancata osservanza di questa o quella prassi, senza pensare che quando compariremo davanti al Signore sarà ben altro ciò di cui dovremo render conto.
Non perché queste cose non siano importanti ma perché non contano di più. Gesù non le abolisce ma dà a ciascuno di essere pieno compimento con l’Amore, senza il quale potremmo avere tutto e essere niente.
Buona giornata!
AUTORE: Fabrizio Francesco Campus
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