Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 24 Luglio 2023

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“ Maestro, da te vogliamo vedere un segno “.

La richiesta degli scribi e dei farisei, spesso, è anche la nostra.

Cerchiamo segni continuamente, non ci bastano tutte le meraviglie che il Signore, fino ad oggi, ha compiuto nelle nostre vite, e, soprattutto, non ci accontentiamo del “ segno dei segni “ che ci ha dato con la sua Resurrezione.

Risorgendo ci ha dimostrato che era vero tutto cio’ che aveva predicato, che è vero che anche io sono chiamato, se vorro’, all’Eternità.

Di cosa altro ho quindi bisogno?

Smettiamola, quindi, di fare i “ cacciatori seriali si segni “ e convertiamoci veramente sulla scorta della “ predicazione di Cristo “, che è certamente piu’ grande di tutti gli altri “ falsi profeti “ che, ingenerando in noi dubbi sul Signore, cercano di portarci sulle strade della perdizione.

Basta quindi chiedere segni.

IO sono “ segno del suo amore “, la vita donatami è “ segno del suo amore “: ora sta a me spenderla amando per essere accolto, tra le braccia del Padre, nel “ giorno del giudizio “.

Buona giornata e buona riflessione a tutti.