Oggi la Chiesa fa memoria di Santa Maria Maddalena e, per tale motivo, offre, quale lettura, il noto testo in cui questa donna ebbe il privilegio di vedere, per prima, il Signore risorto.
Mi colpisce molto l’espressione “ vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro “.
Nonostante cio’… continuava a piangere.
Maria di Magdala va anche capita perché ancora non aveva compreso, cosi’ come gli altri apostoli, cosa significasse che Gesu’ doveva risorgere dai morti.
Letta oggi questa frase connota un atteggiamento errato di tanti cristiani che “ piangono “ nonostante “ la pietra sia stata tolta dal sepolcro “, cioè nonostante Gesu’ sia risorto.
E’ l’atteggiamento di coloro che sono “ rimasti al Venerdi’ Santo “, che preferiscono un Gesu’ morto ad un Gesu’ vivo, risorto.
Chi si è “ fermato alla morte “, dimenticando che essa ha solo la penultima parola, è in grave errore.
Non dimentichiamoci mai che Gesu’ è vivo, e, come dice Lui stesso in un altro passo del Vangelo ( Lc 20, 38 ), è “ Dio dei vivi e non dei morti “.
Crederlo un morto significa non essere cristiani perché un cristiano è tale se crede nella Resurrezione, se crede che Dio sia vivo.
E allora rallegriamoci dinanzi al Vivente che, giorno per giorno, in tutte le situazioni della nostra quotidianità, ci chiama per nome e ci dice: Fabrizio, Pasquale, Luisa, Francesca, sono io, sono qui, non cercarmi tra i morti perché sono vivo e ti do’ vita, ti dono quella forza per annunciare a tutti la bellezza della Resurrezione.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.