Questa settimana inizia con una pagina evangelica forte, dirompente.
Gesu’ dice “ sono venuto a separare “.
Sembra quasi incredibile: il Maestro non vuole la “ comunione “ ma la “ separazione “.
Cristo ci vuole solo dire che dobbiamo SCEGLIERE.
La vita di un uomo è determinata dalle sue scelte o, meglio ancora, può affermarsi che “ l’uomo è le sue scelte “.
Separare un uomo da sua padre e da sua madre significa renderlo autonomo, fargli vivere la sua vita, anche a rischio di perdere la comodità dei legami familiari che, nella loro “ ovattata premura “, possono diventare mortiferi, perché impediscono ad ognuno di vivere la sua vera vita.
Certo, scegliere di tagliare è doloroso, fa perdere degli agi, ma è l’unico modo per essere se stessi.
Non si può tenere tutto insieme.
Non scegliendo mai per evitare conflitti, contrasti, si muore lentamente perché la vita non è fatta per essere conservata ma per essere spesa, vissuta, persa per amore.
Solo cosi’ si spiegano le meravigliose parole “ chi avrà tenuto per se la propria vita la perderà e chi la avrà perduta per causa mia la troverà “.
E’ proprio vero.
Solo chi spende la vita per Cristo, mettendo l’amore al centro del suo agire, sarà felice.
Deluderà qualcuno?
Certamente si, ma cio’ non deve avere alcuna importanza: chi non bisogna deludere è la propria anima e quello che in essa ha scritto Dio.
Buona giornata e buona riflessione a tutti.