✝️ Commento al brano del Vangelo di: ✝ Mt 11,25-30
Gesù conosce la fatica di vivere, la fatica portare avanti le proprie responsabilità, e anche la fatica di rialzarsi dalle cadute. Si, perché la vita è bella, ma a volte è anche molto faticosa, tanto faticosa che rischiamo di venire sopraffatti dalla tentazione di lasciarci andare.
Ed è per questo che Gesù ci viene incontro con parole di conforto e di incoraggiamento: Venite a me, voi tutti che siete stanchi e oppressi, e io vi darò ristoro. Gesù è nostro amico, Gesù è l’amico a cui possiamo rivolgerci nei momenti di difficoltà, di paura, di incertezza, e nella sua vicinanza troviamo conforto, nel suo perdono troviamo guarigione, nel suo Spirito troviamo forza, nelle sue parole troviamo una guida sicura.
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Infatti, gli insegnamenti di Gesù non sono comandi che ci rendono schiavi, ma sono parole dolci che ci donano libertà e speranza. E non abbiamo alcun motivo di sentirci indegni di questi suoi doni; infatti, Gesù non è uno di quei finti amici che ci stanno vicini solo quando abbiamo qualcosa da dare, lui è un vero amico, e ci resta vicino anche quando ci presentiamo a lui a mani vuote.
E quindi noi tutti, pur essendo consapevoli della nostra povertà spirituale, oggi ci affidiamo a Gesù per ricevere il sostegno di cui abbiamo bisogno per procedere nel nostro cammino.
Fonte: il canale YOUTUBE di fra Stefano