Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 13 Maggio 2023

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Gesù si pone accanto a noi. Anzi, pone noi accanto a Lui. Lui ci è già passato per quella strada: la strada dell’odio, della persecuzione, dell’invidia. Essere suoi “amici” significa percorrere quella strada. Vivere nel mondo, tra le persone, porta ognuno di noi ad essere invischiato in dinamiche di egoismo, di autocentrismo, di superficialità.

Ma Gesù ci rassicura: noi non siamo del mondo; non rispondiamo all’odio con l’odio. Se vogliamo vivere, se vogliamo essere con Lui, se vogliamo essere suoi discepoli, la risposta alla realtà crudele e faticosa che ci circonda non può essere che l’amore. Ma proprio questo amore sembra attirare su di noi l’odio. Ed allora? C’è un termine che in questi casi mi sembra appropriato: disinnescare. Io ci provo ad amare, ma chi mi sta intorno reagisce in maniera ostile, egoista, subdola? Quante volte ci è capitato?

Magari nel mondo del lavoro (è una lamentela che spesso sentiamo, no?). Disinnescare: non siamo “del” mondo, ma siamo “nel” mondo; siamo scelti dal Signore, che per primo si è attirato l’odio dei suoi contemporanei. E allora? Disinnescare: non permettere che questo odio ci logori, generi in noi rancori, faccia nascere in noi invidia. Non è facile: anche noi siamo portati a reagire quando veniamo attaccati. Ed allora diventa un cammino: disinneschiamo in noi quella che può essere la reazione negativa dentro di noi.

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Se riusciremo a disinnescare in noi, potremo poi contrapporre alla persecuzione nei nostri confronti la nostra pace interiore. Consola sapere che in quel dirci da parte di Gesù che è già accaduto a Lui c’è la solidarietà di chi ci ama e ci rassicura che sarà con noi, non ci abbandonerà, neppure in questa situazione difficile.

Per riflettere

Nel mondo del lavoro, in famiglia, in parrocchia, nei gruppi cristiani di cui facciamo parte… ogni luogo della nostra vita può essere luogo di odio, di invidia, di persecuzione. Ma dove io sento che l’Amore di Dio può fiorire a tal punto in me da riuscire ad andare incontro all’altro e non contro?

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi