Arcidiocesi di Pisa – Commento al Vangelo del 12 Aprile 2023

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Nell’intervento di Cleopa ritornano ben quattro volte le parole “noi” e “nostro”: “le nostre autorità lo hanno consegnato per farlo condannare”, “noi speravamo che fosse colui che avrebbe liberato Israele”, “alcune donne, delle nostre, ci hanno sconvolti” e “alcuni dei nostri sono andati alla tomba”.

Questo “noi”, il “noi” della Chiesa, ritornerà per altre quattro volte nella parte finale dell’episodio: “resta con noi”, “non ardeva forse in noi”, “il nostro cuore” e “conversava con noi”. Siamo sempre inseriti in un contesto di comunità. Questa sottolineatura comunitaria che fa l’evangelista Luca ridesti in noi l’importanza di essere inseriti nella comunione dei santi che, consolàti, crediamo non solo per l’aldilà, ma già da questa vita terrena.

Fra questi due blocchi dei “noi” (vv. 25–27) il viandante, non ancora riconosciuta la sua identità, rimproverò aspramente i discepoli perché non credettero a tutte le profezie che i profeti, sin dai tempi più antichi, avevano detto su Lui. Retoricamente chiese loro: “Non bisognava che il Cristo patisse queste sofferenze per entrare nella sua gloria?”.

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Questo “bisognava” esprime il cosiddetto “secondo le Scritture” che ripetiamo nel Credo. Cristo ha steso le sue braccia su quelle della croce in obbedienza al Padre, dando compimento alle antiche profezie. Gesù sarà riconosciuto dai discepoli solamente nel gesto dello spezzare il pane e darne loro. Ma non appena lo riconobbero sparì dalla loro vista consegnandoSi loro in quel Pane benedetto. Nell’Eucarestia, allora, troviamo anche la risposta alla richiesta dei discepoli: “Resta con noi, perché si fa sera e il giorno è ormai al tramonto”.

Dall’Ascensione il mondo è entrato nella “sera della storia”, nel “tramonto dei secoli” che termineranno quando “di nuovo verrà nella gloria per giudicare i vivi e i morti”.

Per riflettere

La comunione dei santi è un argomento costitutivo della Chiesa che racchiude non solo la comunione coi fratelli che ho a fianco, ma anche coi santi del Paradiso. Mi impegno, per quanto posso, per vivere in comunione coi fratelli? Credo nell’intercessione dei santi?

FONTE: Ascolta e Medita – Centro Pastorale per l’Evangelizzazione e la Catechesi