In quel sepolcro vuoto c’è l’invito di Gesù a «passare oltre» con lui
«Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!».
Ti avevamo lasciato nel sepolcro, sigillato lì tutto il dolore e la disperazione della tua passione e morte. Tutto il dolore lenito con amore dai ricordi, lungo le sponde del lago, le prime parole, il vino di Cana… gesti… parole per campagne e villaggi… fino al pane spezzato e al vino… tre anni (per me sessanta) una vita! Al grido di Maria correre fino al sepolcro, che ora è vuoto. Vuoto di te ma pieno di «segni» da osservare, il sudario, i teli, e con Giovanni finalmente vedere e credere.
Tu ci avevi detto di voler con noi fare «Pasqua», ed è così: tu sei «passato oltre» e inviti anche noi a passare oltre. Oltre le nostre paure, le nostre schiavitù per una vita finalmente libera con te, il Risorto. Tu ci precedi proprio lì dove tutto era iniziato, la nostra Galilea quotidiana, e lì vederti e riconoscerti nei tuoi fratelli più piccoli ed essere accarezzati (bella espressione di papa Francesco) da te! Buon «Passare oltre» a tutti voi che con pazienza mi leggete.
Don Fulvio Capitani Commento a cura di don Fulvio Capitani
Parroco di San Jacopo in Polverosa (Firenze)
Assistente della Sottozezione Unitalsi di Firenze Centro
Assistente Ecclesiatico Comunità Toscana Foulards Blancs