“ Certo voi mi conoscete….ma chi mi ha mandato è veritiero e voi non lo conoscete “.
In questa frase c’è l’indicazione di un problema anche oggi molto attuale: una religione “ cristocentrica “, che ignora chi sia il Padre.
In molti sono affascinati dall’uomo Gesu’, dal suo parlare, dal suo agire, dal suo relazionarsi con le persone.
Cio’ è buono ma è molto limitativo in quanto “ relega “ Cristo ad una dimensione umana, lo mette sullo stesso piano di grandi uomini che, con le loro opere, hanno suscitato ammirazione e rispetto.
Ma Cristo, pur avendo assunto la nostra natura umana, è persona divina, è DIO, è il nostro Salvatore e Redentore.
Per conoscerlo nella sua “ persona divina “ è necessario conoscere il Padre che lo ha mandato.
E come possiamo conoscere il Padre se nessuno lo ha mai visto?
Guardando il Figlio, il suo parlare, il suo operare: si vede che sono veritieri, che sono autentici.
Guardando il Figlio si conosce il Padre e si comprende prima e si fa esperienza poi, come leggesi nella Prima lettera di San Giovanni ( 1 Gv, 4, 8 ), che “ Dio è amore “.
Chi impara, attraverso il Figlio, a conoscere il “ Dio amore “, ha veramente riconosciuto che il Figlio è il Cristo mandato dal Padre e, quindi, lo farà “ parlare liberamente “ alla sua vita perché riconoscerà che è l’unico che puo’ davvero salvargliela.
Vuoi conoscere il Padre? Ascolta, guarda e segui il Figlio.
Buona giornata e buon cammino verso la “ conoscenza del Padre “.