don Domenico Bruno – Commento al Vangelo del 13 Marzo 2023

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Il prurito di gettare Gesù giù da un precipizio è un istinto molto sentito, specie di questi tempi. La ragione per cui Gesù viene cacciato dal suo paese con rabbia, è semplice: ha detto una verità inconfutabile che i suoi concittadini hanno letto come un’accusa nei loro confronti. 

La verità è che – alle volte – l’atteggiamento dei credenti e dei devoti diventa chiuso e ottuso, impermeabile alle novità di Dio, così che solo i pagani, i non credenti riescono a cogliere con stupore il messaggio sconvolgente del Dio di Gesù Cristo. 

Oggi è molto più difficile parlare del Signore ad un popolo perché cultura e comunicazione mediatica hanno prodotto la nascita del cristiano “politicamente corretto”: si è disposti a credere, ma scegliendo, nel cattolicesimo ritenuto vecchio, solo ciò che più piace e fa comodo. 

La Quaresima che stiamo vivendo sia tempo per smuovere noi cristiani di antica data, per ridare smalto e freschezza alla nostra fede stanca e ripetitiva. E se questo significa mettere in discussione qualche nostra certezza… pazienza! Purché sia fatto con verità. Arriveremo, così, liberi ad accogliere l’annuncio della Pasqua. 

  • Qual è il peso maggiore da cui devi liberarti? 

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