Fabrizio Morello – Commento al Vangelo del giorno, 16 Febbraio 2023

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Ogni qual volta mi approccio a questo testo evangelico mi sento….messo dinanzi alla domanda principale inerente la mia fede: “ Fabrizio, chi è per te Gesu’? “

Dinanzi ad essa, anche se seguo da tempo il Maestro, mi vengono tanti dubbi.

Mi guardo, mi esamino e mi vedo…tanto lontano da Lui, dal suo pensare, dal suo agire.

Non so se capiti anche a voi ma io mi sento un po’ come Pietro.

Dinanzi a Gesu’ che mi dice “ apertamente “ che per “ risorgere “ bisogna passare attraverso la sofferenza, l’incomprensione, la persecuzione, l’emarginazione, mi viene voglia di chiamare il Signore “ in disparte “ e di “ rimproverarlo “, di gridargli, a muso duro: “ ma che dici? ma che strada mi indichi? non vedi che non ce la faccio, che sono troppo debole? “.

Mi rendo cosi’ conto di meritare anch’io quell’appellativo: “ Satana “.

Oggi, Signore, ti voglio ringraziare ancora una volta per avermi proposto questa pagina in cui mi mostri chi sei, in cui mi sveli il tuo vero volto.

Donami quell’umiltà che mi consenta di mettermi, finalmente, “ dietro a Te “, senza cadere piu’ nella trappola di satana che insitlla in me il germe della presunzione, che mi fa illudere di poter stare “ dinanzi a Te “ e, addirittura, di… “ poterti rimproverare “.

Buona giornata e buona conversione a me e a tutti.

Foto: mia.