Gesù continua il suo tour di evangelizzazione. Arriva a Betsaida la città natale di Pietro e Andrea sulle rive del lago di Tiberiade. Qui lo riconoscono e qualcuno gli porta un cieco per guarirlo.
Gesù lo prende per mano e lo porta lontano dall’abitato. Come è bella questa reazione di Gesù. Davanti alla nostra cecità Egli ci prende per mano e ci fa camminare con Lui allontanandoci dal nostro vissuto, da ciò che sappiamo, dai nostri modi di pensare e agire. Per aprirci gli occhi e vedere bene la vita e il suo senso Gesù ci tira fuori da noi stessi e inizia a guarirci. Lo può fare istantaneamente. Ma anche progressivamente, come in questo caso.
Ciascuno di noi ha bisigno di essere guarito dalle proprie cecità e di distinguere chiaramente il valore delle cose e delle persone.
Quando ascoltiamo la Parola sul serio, avviene questo miracolo:Gesù ci porta via dal nostro modo di vedere e ci apre al Suo modo di vedere cioè a vedere con Amore tutto e tutti. Questo è il miracolo di guarigione.
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Oggi mi lascio toccare da Gesù e mi lascio guarire gli occhi del cuore e della mente.
A volte la nostra guarigione è progressiva, anzi il più delle volte. Lasciamo che Gesù ci prenda per mano e strada facendo ci guarisca.
A cura di Sr Palmarita Guida della Fraternità Vincenziana Tiberiade
